Con il Samsung Galaxy Alpha, il produttore coreano ha iniziato una nuova era della sua produzione di smartphone. Quel device infatti ha segnato l’inizio del periodo in cui Samsung si preoccupa anche dei materiali utilizzati nei propri dispositivi, sostituendo il policarbonato con il metallo ed il vetro. Il Galaxy Alpha è stato il capostipite ma successivamente sono stati annunciati i tre smartphone della serie A (A3 – A5 – A7) ed i nuovi top di gamma Samsung Galaxy S6 e Samsung Galaxy S6 edge.
La volontà di Samsung però è quella di portare tale filosofia anche nei nuovi smartphone di fascia media, al fine di aggredire quanto più possibile il mercato. Secondo quanto abbiamo appreso da Bloomberg, il Samsung’s Co-Chief Executive Officer, Shin Jong Kyun, ha dichiarato che il futuro degli smartphone sarà caratterizzato da spessori minimi, display molto risoluti e tounch-and-feel premium.
A queste parole si aggiungono quelle di JK Shin, il quale ha dichiarato: “Samsung Electronics aims to consolidate its leadership in the premium market and plans to newly change the smartphone line-up to strengthen competitiveness“.
C’è da dire che un cambio di filosofia era dovuto, visto la crescente concorrenza derivante dalla Cina (Xiaomi, Meizu e Huawei) e da Apple.