Magazine Diario personale
Che farei senza questo mondo, senza faccia né domande, dove essere non dura che un attimo, dove ogni istante si versa nel vuoto, nell'oblio di essere stato, senza quest'onda dove alla fine corpo e ombra sprofondano insieme; che farei senza questo silenzio abisso dei bisbigli, ansimante furioso verso il soccorso, verso l'amore , senza questo cielo che si innalza sulla polvere delle sue zavorre; che farei, farei come ieri, come oggi, guardando dal mio oblò se non sono solo a errare e girare lontano da ogni vita in uno spazio burattino, senza voce tra le voci rinchiuse con me