San Giorgio a Cremano, 2 settembre 2014: Dopo circa 4 anni, il Generale di Corpo d’Armata Vincenzo Lops ha ceduto il comando del 2° Comando Forze di Difesa (2°FOD) al Generale di Corpo d’Armata Carmine De Pascale.
La cerimonia si è svolta, questa mattina, all’interno della sala riunione della Caserma “Cavalleri” di San Giorgio a Cremano (NA), alla presenza del Comandante delle Forze Terrestri, Generale di Corpo d’Armata Roberto Bernardini.
Il Gen. Lops, durante il suo mandato, assunto il 10 dicembre 2010, ha condotto numerose ed importanti attività innovative per realizzare un “restyling” capacitivo in termini di addestramento ed approntamento dei circa 20.000 (venti mila) soldati delle Unità dipendenti, schierate nel centro- sud Italia (Divisione “Acqui” e le Brigate “Granatieri di Sardegna”, “Aosta”, “Garibaldi”, “Pinerolo”, “Sassari”), unitamente alla gestione delle infrastrutture, del parco mezzi da combattimento e dei sistemi d’arma.
Per il conseguimento di tali obiettivi, sono state adottate nuove modalità e procedure addestrative, sotto forma di “Campus” e “Simposyum”, in cui si studiavano ed analizzavano (fase pensiero) procedure d’impiego e successivamente si testavano (fase azione), con simulazioni realistiche ed aderenti alle esigenze operative dell’Esercito, le potenzialità delle unità dipendenti, sfruttando tutti i poligoni ed aree addestrative della Forza Armata.
In tale contesto, sono stati realizzati specifici studi su “Intelligence Tattica”, ”Mission Command e Manovra”, “Esplorazione”, “Combat Eng e Sostegno Logistico”, unitamente ai progetti “Soldato Atleta” (innovativo percorso per l’addestramento individuale al combattimento), “Mens sana in corpore sano” ed “Esculapio ed Hermes” (progetti per la tutela e prevenzione sanitaria del soldato).
Tutte queste attività hanno ottimizzato le performance addestrative e garantito un’elevata prontezza operativa, ma l’azione di comando del Gen. Lops ha sempre inciso anche sull’efficienza del parco mezzi da combattimento e sistemi d’arma (in particolare PZH, carro ARIETE, FRECCIA, CENTAURO e DARDO) portandola ai massimi livelli.
Per tutto il periodo di comando, le Unità dipendenti sono state sostenute per la preparazione ai vari contesti operativi in cui l’Esercito è stato interessato, sia in ambito internazionale (AFGHANISTAN, LIBANO, KOSOVO, GIBUTI, LIBIA, MALI), sia nazionale, ove, oltre a “Strade Sicure”, sono state gestite: “Strade Pulite”, “Emergenza Profughi” e, non ultimo, i pattugliamenti nella “Terra dei Fuochi”, unitamente a momenti emergenziali di pubblica calamità (terremoti, alluvioni, emergenza neve).
Per l’Operazione “Strade Sicure”, il Comandante Lops è stato responsabile dei circa tre mila militari schierati da Roma a Lampedusa in concorso alle Forze dell’Ordine al fine di contrastare la criminalità organizzata, proteggere siti sensibili e garantire la sicurezza dei centri d’accoglienza immigrati.
Inoltre, in linea con la ristrutturazione della Forza Armata, avendo in tale ambito la responsabilità di coordinare i progetti “Forza NEC” e “Soldato Futuro”, assegnati alla Brigata “Pinerolo”, sono stati posti in essere tutte le attività per lo sviluppo della sperimentazione del Posto Comando digiltalizzato, l’impiego del FRECCIA nei Teatri Operativi ed il trasferimento del 7° reggimento bersaglieri dalla sede di Bari in quella di Altamura.
Il Gen. Lops è stato designato quale Comandante del Comando della Formazione e della Dottrina dell’Esercito Italiano a Roma.
Il Gen. De Pascale, Ufficiale Generale che si è formato nei ranghi della Brigata “Garibaldi”, proviene da recenti, molteplici ed importanti esperienze nazionali ed internazionali, in cui ha ricoperto prestigiosi incarichi di Comando e di Staff, da pochi giorni ha lasciato l’incarico di Comandante del Comando Logistico Sud di Napoli.