MAYA
San Luce non è un martire o una stella, non è una denominazione di città o di commissione parlamentare o di una missione armata di pace: San Luce è il nuovo nome della bolletta; è un regalo dal volto nuovo e aperto, sorridente e trasparente; è un foglio che parla la lingua italiana in forma semplice e comprensibile da tutti (non come alcune leggi governative scritte addirittura in lingua inglese!). San Luce è l'umana che ama i consumatori di energia. Chi comanda San Luce però ha una bassa considerazione dell'innocenza dei semplici. Difatti la matematica, nel giusto paragone, fa giustizia alla verità: con gli stessi chilowattora consumati si spendono ben quattro e cinquanta soldi in più. Forse il trucco c'è, nessuno lo vede? Evviva la chiarezza, San Luce è una vera signora, onesta, educata e gentile; rispettosa, illumina la buia società, ai cittadini indica la redenzione sulla strada delle nuove fasce orarie. (Ricordo da un racconto di Maya).
ALL'INCROCIO DI PONTASSIEVE
Fermati passegger
la fronte inchina
e saluta del ciel
la gran regina.
-Altarino-
(6 gennaio 2016)
Vedi: PROFUMO (11 febbraio 2016)