Il piccolo centro appollaiato sulle pendici del monte Rotondo, dalle origini remote, riveste grande importanza per gli amanti dell'arte.
Sovrastato da ruderi dell'antico castello, conserva testimonianze indelebili del passato splendore. Dal Tempio Greco di Ercole del IV secolo a.C. alle ventidue chiese, veri gioielli di immenso valore artistico-architettonico.
Oggi l'attività più rilevante è la produzione dello splendido marmo rosso estratto dal territorio.
Ruderi Castello Normanno
Il comune fa parte del club dell'ANCI I borghi più belli d'Italia ossia un'associazione di piccoli centri italiani che si distinguono per il loro notevole interesse artistico, culturale e storico, per l'armonia del tessuto urbano, la vivibilità, iservizi ai cittadini e per altre caratteristiche.
Da vedere
Dell'antica città greca rimangono, nella parte bassa dell'abitato, alcune strutture del Tempio di Ercole. Di impianto bizantino sono la chiesa di San Teodoro, a croce greca, con all'interno decorazioni a stucchi del XVIII secolo, e l'Annunziata, di impianto paleo-cristiano.
Tempio di ErcoleDell'originaria struttura normanna della chiesa del Santissimo Salvatore, del XII secolo, sono rimaste all'interno le colonne, con capitelli in pietra decorati con motivi bizantini a palma. È a croce greca e decorata con disegni geometrici.
Sono pure interessanti la Chiesa Madre, dedicata a San Nicola di Bari, e la Chiesa Maria SS. Aracoeli, edificate in pietra e marmo locale, e numerose chiese con preziosi dipinti, stucchi, affreschi e tele, opera di maestranze locali: chiesa di Sant'Antonio, chiesa di Sant'Agostino, chiesa di San Basilio, chiesa di Santa Maria dei Poveri, chiesa del Casile, chiesa di Gesù e Maria, chiesa di tutti i Santi, chiesa dei Quaranta martiri, chiesa di San Giuseppe, chiesa di San Giovanni, convento dei Padri Cappuccini, convento delle Benedettine.
Di particolare interesse i ruderi del castello normanno e i reperti archeologici di vari periodi (greco, romano, bizantino, arabo, normanno, aragonese), conservati al Museo Comunale San Teodoro e al Museo Parrocchiale San Giuseppe.
Feste, sagre e fiere
- Terza domenica di gennaio: festa di Sant'Antonio abate e benedizione degli animali;
- Ultimo venerdì di marzo: festa del Crocifisso di Aracoeli e processione con gli incappucciati Babbaluti;
- 31 luglio: festa dei Santi Patroni Marco e Nicola;
- 2 agosto: festa di San Basilio (chiamata "i viaggi") e processione avanti e indietro con torce di basilico;
- 15 agosto: palio dell'Assunta con sfilata di costumi medioevali (video);
- Periodo natalizio: tradizionale novena natalizia con canti dialettali e giro per le case di Gesù Bambino visitusu.
Auto - A20 Me-Pa, uscita di Rocca di Caprileone. Si imbocca la statale 113 verso Palermo, superata Torrenova a sinistra si trova il bivio per San Marco che si raggiunge dopo 9 km.
Treno - Scalo ferroviario San Marco - Torrenova
Sito del comune di San Marco d'Alunzio