Poco prima delle feste del Natale , il 6 dicembre si festeggia San Nicola , quel personaggio che nei paesi del Nord è il Babbo Natale, colui che porta i doni ai bambini.
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In Olanda San Nicola porta i regali la notte del 5 Dicembre, in Germania i bambini ricevono i doni la mattina del 6 Dicembre e in Austria i regali vengono consegnati la sera del 6 .
San Nicola ha una lunga barba bianca, indossa una tunica bianca e blu e ha un mantello azzurro stellato. Il santo si muove su di un calesse. In testa ha la mitra e ai piedi stivali rinforzati perchè deve camminare molto. In mano tiene un grande libro d’oro, dove sono scritte tutte le azioni compiute dai bambini e da lì il santo può capire se e cosa deve portare in dono.
La tradizione nordica vuole infatti che nella notte del 5 dicembre i bambini lascino un bicchiere di vino e un piatto con la farina o le bucce di patate in modo tale che San Nicola e l’asino che lo accompagna possano rifocillarsi mentre distribuiscono dolciumi ai bambini. Nella sua bisaccia ci sono tante cose buone da mangiare, soprattutto mele, noci, pane bianco e farina.
San Nicola si festeggia in quasi tutti i Paesi del Nord Europa ma anche in alcune aree italiane come Bari,dove proprio San Nicola è il patrono , Trani, Trieste, Bolzano e Merano dove è tradizione che i bambini proprio in quel giorno scrivano la letterina per chiedere regali e doni da ricevere a Natale. A Tarvisio ogni 5 dicembre si iniziano i festeggiamenti tradizionali del Santo con la sfilata dei Krampus esseri di cui l’origine si perde nella notte dei tempi.
In questi giorni molti sono i dolci che rallegrano vetrine e case. Tipici sono i biscotti di san Nicola, dolci omini, che hanno origine dai meglio conosciuti Speculaas o Saint Nicholas Cookies olandesi.