“Gesù salvi i troppi fanciulli vittime di violenza, fatti oggetto di mercimonio e della tratta delle persone, oppure costretti a diventare soldati. Troppi i bambini abusati”. Papa Francesco ha pregato così nel suo messaggio di Natale, letto dalla Loggia della Basilica di San Pietro prima della benedizione “Urbi e t Orbi”. Il Pontefice, ieri, nel giorno di Natale, ha usato parole molto forti ricordando anche i bambini “uccisi prima di vedere la luce”, e quelli “abusati e sfruttati sotto i nostri occhi e il nostro silenzio complice. E – ha aggiunto – i bambini massacrati: il loro silenzio impotente grida sotto la spada di tanti Erode”. “Il Signore dia conforto alle famiglie dei bambini uccisi in Pakistan la settimana scorsa”, ha detto ancora papa Francesco.
(ilnostropapa.com)
Il messaggio di Natale. di papa Francesco. “Davvero tante lacrime ci sono in questo Natale insieme alle lacrime di Gesù Bambino”, ha detto papa Francesco nel suo messaggio di Natale, letto dalla Loggia della Basilica di San Pietro prima della benedizione “Urbi e t Orbi”. “Cari fratelli e sorelle, che lo Spirito Santo – ha pregato ad alta voce ed in mondovisione – illumini oggi i nostri cuori, perché possiamo riconoscere nel Bambino Gesù, nato a Betlemme dalla Vergine Maria, la salvezza donata da Dio ad ognuno di noi, ad ogni uomo e a tutti i popoli della terra”. “Il potere di Cristo, che è liberazione e servizio, si faccia sentire – ha invocato Bergoglio – in tanti cuori che soffrono guerre, persecuzioni, schiavitù. Che con la sua mansuetudine questo potere divino tolga la durezza dai cuori di tanti uomini e donne immersi nella mondanità e nell’indifferenza. Che la sua forza redentrice trasformi le armi in aratri, la distruzione in creatività, l’odio in amore e tenerezza”. “Così – ha concluso il Papa – potremo dire con gioia: ‘I nostri occhi hanno visto la tua salvezza’. Con questi pensieri auguro Buon Natale a tutti!”.
In piazza San Pietro, almeno 100 mila persone presenti ieri. Almeno 100 mila persone hanno partecipato alla benedizione “Urbi et Orbi” in piazza San Pietro, impartita da Papa Francesco che si è affacciato alle 12 esatte dalla Loggia della basilica Vaticana. Accanto al Pontefice due cardinali diaconi: l’anziano Franc Rodè, già prefetto per i religiosi e grande sponsor di Marcial Maciel, e l’attuale prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede, Gerhard Ludwig Muller. Prudentemente i presenti sono stati stimati in 80 mila dalla Sala Stampa della Santa Sede, ma in effetti il loro numero era maggiore perchè gremivano anche piazza Pio XII e il primo tratto di via della Conciliazione, anche se una parte di piazza San Pietro è occupata dall’Albero di Natale e dal Presepe. (AGI)