La "finestra sull'Occidente" della Russia, questo è ciò volle creare Pietro il Grande.
San Pietroburgo è un piccolo museo a cielo aperto con lussuosi palazzi, musei, canali, piazze e parchi! Il lusso di questa città si scontra con la freddezza del suo popolo.
Questa città ti strega, hai la sensazione di passeggiare in un mondo parallelo, con il naso all'in su per non staccare gli occhi da così tanta bellezza.
Sono passati 3 anni ma ancora adesso il ricordo è vivo 4 giorni spensierati vagando per le strade di questa città: la mi prima volta in Russia.
Arrivati all'aeroporto prendiamo un taxi e ci dirigiamo verso il nostro hotel che si trova proprio nel centro storico. Guardi fuori dai finestrini e la periferia di San Pietroburgo si riassume in due parole: vecchio e sovietico. Palazzi grigi, desolazione, volti scuri, macchine vecchie: in che anno siamo?
Eccoci finalmente in città e l'impatto è molto diverso l'impronta europea predomina; siamo a pochi passi dal Museo Ermitage uno dei più importanti al mondo, la prospettiva Nevsky è dietro l'angolo tutto è perfetto: iniziamo a scoprirla!
Il primo giorno prendiamo le misure sono quasi le 19,00 quando riusciamo ad uscire dall'hotel, ci si muove facilmente a piedi e la nostra posizione strategica fa si che tutte le attrazioni principali siano a pochi minuti a piedi. Anche se è fine Aprile e in Italia ci saranno quasi 20° qui siamo sotto zero.
Secondo giorno iniziamo col visitare l'Ammiragliato, la Chiesa di S.Isacco, il Palazzo di Marmo e la famosissima Chiesa del Sangue Versato; ci fermiamo per un pranzo veloce e poi di nuovo Museo Russo, Castello Mikhailovsky.
Terzo giorno dedichiamo l'intera mattinata alla visita dell'Hermitage (acquistati biglietti online per evitare code infinite) non sono un amante dei musei ma questo è diverso dagli altri, e riesce a catturare la mai attenzione per tutta la mattina.
Nel pomeriggio attraversiamo la Neva ma prima ci fermiamo sul ponte per assistere allo scioglimento dei ghiacci, non siamo certo al Polo Nord ma è comunque uno spettacolo unico, un immagine suggestiva che non avevo mai visto. Raggiungiamo l'isola di Zayachy per visitare la Fortezza di Pietro e Paolo e poi l'isola Petrogradsky per vedere l'Incrociatore Aurora.
Quarto giorno abbiamo ormai visitato quasi tutto in città e decidiamo di addentraci nelle zone più periferiche per assaporare di più l'atmosfera di questa città: il reticolo di canali che l'attraversa le ha reso il soprannome di "Venezia del Nord" e tutti i ponti levatoi che l'attraversano sono opere di design i più suggestivi sono quelli che si trovano nei canali interni alla città, un bel tramonto e il romanticismo la fa da padrone.
Quinto e ultimo giorno percorriamo tutta la Prospettiva Nevsky (5km circa) e lo shopping e il relax sono il tema della giornata, passeggiamo senza una vera meta osservando quello che ci sta attorno. E' il momento di andare e nel pomeriggio un taxi ci riaccompagna all'aeroporto.
Che dire il mio primo viaggio in Russia, affascinante, emozionante, una città che mi ha sorpreso per la sua bellezza, per il tripudio di cultura e che si percepisce ad ogni angolo. Non si può certo dire che i Russi eccedano in educazione e altruismo anche nei confronti dei turisti però questo non mi ha sorpreso.
Il mio ricordo è ancora vivo, San Pietroburgo è una di "quelle" città da visitare, da vivere almeno una volta nella vita.
Advices:
- Per entrare in Russia è necessario il visto clicca qui
- Prenotate l'ingresso per l'Hermitage eviterete le code!
- Cercate un hotel in centro sarà più comodo muoversi
- L'inglese non è proprio così diffuso
- Lucky Shot un restaurant siberiano molto caratteristico
- Enjoy!