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San Valentina in Capannina

Da Discoteche Versilia @discoversilia

La serata più romantica dell’anno si festeggia a La Capannina di Franceschi.

14 Febbraio: il locale più chic della costa dedica una serata agli innamorati con l’evento “I Promessi Sposi”

Tavoli a cena e dopocena disponibili sia per coppie sia per gruppi. L’appuntamento per la sera di San Valentino tra Forte dei Marmi e Viareggio, Lido di Camaiore e Pietrasanta è a La Capannina di Franceschi, la discoteca della Versilia.

san valentino capannina

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Un evento che si preannuncia richiestissimo e che risponde perfettamente alla domanda “Dove festeggiare San Valentino in Versilia?”. Un appuntamento da prenotare quanto prima per assicurarti disponibilità e il massimo dei vantaggi, gli stessi che La Capannina di Franceschi riserva ai suoi migliori ospiti.

  • chiama adesso il 347.477.477.2 anche via SMS o WhatsApp o, se ti è impossibile ora, salvalo in rubrica come “Luca Capannina” sarà da oggi il tuo filo diretto con il locale;
  • scrivi a [email protected] se desideri ricevere assistenza o informazioni e prenotare via email;

Una telefonata, un SMS, un messaggio su WhatsApp oppure una mail e, anche il 14 Febbraio in Versilia, ti assicuri il valore aggiunto di un punto di riferimento unico (Luca) per ogni fase, dalla prima richiesta informazioni, alla selezione della formula migliore per te e per chi verrà con te, dalla prenotazione all’assistenza prima, durante e dopo il tuo evento.

14 Febbraio in Capannina.

  • Ore 19.30 Esposizione per i futuri sposi
  • Ore 20.30 Aperitivo per i futuri sposi offerto da Idel Party
  • Ore 21 Cena
  • Ore 24 Discoteca

Menu a tema, 50 euro a persona.

ristorante capannina

Aperitivo di benvenuto in pista   Primo piatto Raviolo “Valentino” di pere e caprino con glassa al formaggio e cialda di parmigiano tostato   Secondo piatto Tagliata di manzo spolverata al tartufo con patate profumate al timo Dessert Semifreddo al pistacchio, con fusione di cioccolato caldo, frutti di bosco e fragole dell’amore   Caffè  Mandorlo igt Toscana Fattoria Montellori Chianti docg Fattoria Montellori Spumante Brut

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Discoteca Capannina 14 Febbraio

capannina piena

  • Pista centrale Deejay Stefano Seppia
  • OSX Band dal vivo
  • Selezione musica nel privè di Stefano Natali Dj
  • Piano Bar a cura di Stefano Busà

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San Valentino Festa degli Innamorati.

Da wikipedia l’enciclopedia libera.

La festa di san Valentino ricorre annualmente il 14 febbraio, ed oggi è conosciuta e festeggiata in tutto il mondo. È molto probabile che le sue origini affondino nel IV secolo, per sostituire la festa pagana dei Lupercalia.
Tale tradizione fu poi diffusa dai benedettini, primi custodi della basilica dedicata al santo in Terni, attraverso i loro monasteri prima in Italia e quindi in Francia ed in Inghilterra.[10] Molte tradizioni legate al santo sono riscontrabili nei paesi in cui egli è venerato come patrono.

La figura di Valentino come santo patrono degli innamorati viene tuttavia messa in discussione da taluni che la riconducono a quella di un altro sacerdote romano, anch’egli decapitato pressappoco negli stessi anni.

La festa di san Valentino è una ricorrenza dedicata agli innamorati e celebrata in gran parte del mondo (soprattutto in Europa, nelle Americhe e in Estremo Oriente) il 14 febbraio.

La ricorrenza di san Valentino ha sostituito in epoca cristiana i lupercalia romani, celebrati il 15 febbraio; questi riti erano però dedicati allafertilità e non all’amore romantico. Nel 496 papa Gelasio I dedicò il 14 febbraio al santo e martire Valentino, presumibilmente anche con lo scopo di cristianizzare la festività romana. Sebbene la figura di san Valentino sia nota anche per il messaggio di amore portato da questo santo, l’associazione specifica con l’amore romantico e gli innamorati è quasi certamente posteriore, e la questione della sua origine è controversa.

Una delle tesi più note è che l’interpretazione di san Valentino come festa degli innamorati si debba ricondurre al circolo di Geoffrey Chaucer, che nel Parlamento degli Uccelli associa la ricorrenza al fidanzamento di Riccardo II d’Inghilterra con Anna di Boemia.[5]Tuttavia, studiosi come Henry Kelly e altri hanno messo in dubbio questa interpretazione. In particolare, il fidanzamento di Riccardo II sarebbe da collocare al 3 maggio, giorno dedicato a un altro santo omonimo del martire, san Valentino di Genova.[6]

Non v’è dubbio tuttavia che a metà di febbraio si riscontrino i primi segni di risveglio della natura e nel Medioevo, soprattutto in Francia e Inghilterra, si riteneva che in quella data iniziasse l’accoppiamento degli uccelli e quindi l’evento si prestava a considerare questa la festa degl’innamorati.[2]

Pur rimanendo incerta l’evoluzione storica della ricorrenza, ci sono alcuni riferimenti storici che fanno ritenere che la giornata di san Valentino fosse dedicata agli innamorati già dai primi secoli del II millennio. Fra questi c’è la fondazione a Parigi, il 14 febbraio 1400, dell'”Alto Tribunale dell’Amore”, un’istituzione ispirata ai principi dell’amor cortese. Il tribunale aveva lo scopo di decidere su controversie legate ai contratti d’amore, i tradimenti, e la violenza contro le donne. I giudici venivano selezionati sulla base della loro familiarità con la poesia d’amore.[7][8]

La più antica “valentina” di cui sia rimasta traccia risale al XV secolo, e fu scritta da Carlo d’Orléans, all’epoca detenuto nella Torre di Londra dopo la sconfitta alla battaglia di Agincourt (1415). Carlo si rivolge a sua moglie con le parole: Je suis desja d’amour tanné, ma tres doulce Valentinée….[9]

L’uso di spedire “valentine” nel mondo anglosassone risale almeno al XIX secolo. Già alla metà del secolo negli Stati Uniti alcuni imprenditori come Esther Howland (1828-1904) iniziarono a produrre biglietti di san Valentino su scala industriale; a sua volta, la Howland si ispirò a una tradizione antecedente originaria del Regno Unito. Fu proprio la produzione su vasta scala di biglietti d’auguri a dare impulso alla commercializzazione della ricorrenza e, al contempo, alla sua penetrazione nella cultura popolare.[3][10] Il processo di commercializzazione della ricorrenza continuò nella seconda metà del XX secolo, soprattutto a partire dagli Stati Uniti. La tradizione dei biglietti amorosi iniziò a diventare secondaria rispetto allo scambio di regali come scatole di cioccolatini, mazzi di fiori, ogioielli.[4]

Cosa aspetti? Prenota ora la tua serata in Capannina.

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