San Valentino secondo Moana Pozzi

Che festa di spermatozoi.Io non la vivo così. Significa open 24H per soddisfare glandi e piccoli. Lui era un martire ed io una mignottona. Sia pur ben dotata ed intelligente, in confronto al suo martirio il mio sembra marmellata di prugne.Ma è la festa degli innamorati perché il santo martire congiunse in matrimonio due cristiani ai tempi delle persecuzioni? Ecco le ragioni del martirio.Oggi dovrebbero fare santi Baslini e Pannella che almeno riconobbero la libertà d'intenti.
Comunque, come da ordinazione, ho comprato scatole di cioccolatini,ordinato fiori, guepiere e slip superfiga, candele profumate da accendere dopo il gran compimento aspettato per ben 364 giorni. 
I maritini, i fidanzatini potranno offrirli alle loro dolci metà, dopo aver sparso il sacro seme delle loro intelligenze sulla mia - prosperosa ed ubertosa -mentre le loro social women avranno ampliamente remunerato il fioraio, il commesso, il postino e il panettiere.
Ecco, gli occhi da pesce semilesso confondono le idee. Sono i tuoi o i miei ? Io ti amo ancora come il primo giorno. Che non dimenticherò mai (cacchio:mi futtivi un ginocchio) Tu? (cacchio mi scoppiò la protesi al seno). Ma buon S.Valentino. 
Grazie per i fiori ed i doni (ammiccamento).Ora esci?
Sì, torno presto.Salutami Moana.E tu il tipografo dei bigliettini d'auguri.Floriana Sciortino