Dal 2004 al 2014 la spesa per il personale impiegato nel settore sanitario è aumentata del 17,9%, passando da 29,5 miliardi di euro a 34,8 miliardi, ma con delle differenze rilevanti tra i diversi enti. Le province autonome di Bolzano e Trento hanno fatto lievitare la quota destinata al pagamento dei dipendenti, rispettivamente del 51,7% e del 35,7%; mentre in Campania si registra una riduzione dello 0,5%. I dati sono contenuti nel dossier 2015 della Ragioneria generale dello stato, sul monitoraggio della spesa sanitaria, ed elaborati dall’Adnkronos.
(civonline.it)
Sanità: in dieci anni la spesa per il personale in aumento del 17,9%, a Bolzano oltre il 50%. La fetta di risorse destinate al personale varia notevolmente da ente ad ente: la provincia di Bolzano si aggiudica la fetta più grande (50% del budget complessivo fissato per il 2014), mentre il Lazio gli destina la più piccola (il 25,9%). Il piano di rientro, a cui è sottoposta la regione, può aver inciso sull’andamento; va però osservato che anche nel 2004 la quota destinata alle retribuzioni era molto vicina a quella dell’ultima rilevazione (l’incremento è stato solo di 0,9 punti percentuali nei 10 anni).
A livello nazionale la spesa destinata alle retribuzioni, in percentuale al totale stanziato per il settore sanitario, registra una contrazione di 1,4 punti percentuali (dal 32,8% del 2004 al 31,4% del 2014). Emergono però notevoli differenze, raggruppando le regioni a seconda dei vincoli a cui sono state sottoposte. In particolare emerge che la spesa per il personale, del gruppo in cui rientrano gli enti territoriali con piano di rientro, è diminuita di due punti percentuali, passando dal 32% della cifra complessiva destinata alle retribuzioni nel 2004 al 30% del 2014.
Nelle regioni “libere” da vincoli, invece, si è registrato un incremento di 1,1 punti percentuali (si passa dal 45,8% al 46,9%). Anche le regioni con piano di rientro “leggero” sono riuscite a ridurre in minima parte la spesa (-0,3%), passando dal 14% al 13,7%. Mentre quelle a statuto speciale hanno segnato un incremento di un punto percentuale, passando dall’8,3% della spesa totale destinata al personale al 9,3%.
Dall’esame della spesa totale annua emerge che dal 2004 al 2010 c’è stato un progressivo aumento, che si è fermato a 36,7 miliardi di euro, mentre negli anni successivi è iniziata una lenta riduzione che ha portato agli ultimi dati pubblicati. Quando si parla di spesa in termini assoluti la Lombardia, con 5 miliardi di euro, non ha rivali. La “concorrente” più vicina, l’Emilia Romagna, si ferma a 2,9 miliardi; seguita a breve distanza da Piemonte e Calabria (entrambi con 2,8 mld). A spendere di meno è invece la Basilicata, con 376,1 milioni di euro.
Spesa per il personale sanitario nel 2004 e nel 2014 (valori in migliaia di euro) e confronto percentuale.
Regione………………..2004………..2014…….incremento %
Bolzano ……………….381,5……….578,9……+51,7%
Trento………………….311,3……….422,3……+35,7%
Friuli V.G……………….711,1……….937,4…..+31,8%
Lombardia…………..3.866,1…….5.010,1…..+29,6%
Sardegna………………940,9…….1.186,2…..+26,1%
Basilicata………………300,3……….376,1…..+25,2%
Valle d’Aosta……………92,2………114,7…..+24,3%
Emilia Romagna……2.424,6……2.981,3…..+23%
Umbria…………………506,9………614……..+21,1%
Sicilia…………………2.346……..2.827,8…..+20,5%
Piemonte……………2.389……..2.803,8……+17,4%
Toscana…………….2.150,3……2.525……..+17,4%
Veneto………………2.334,8……2.735,5…..+17,1%
Lazio…………………2.384,5……2.751,1…..+15,4%
Marche………………..860…………991,4…..+15,3%
Puglia……………….1.737,8…..1.979,5……+13,9%
Abruzzo……………….677,3……..760,9……+12,3%
Calabria…………….1.067,6……1.157,2……+8,4%
Ligura……………….1.056………1.090,4……+3,3%
Molise………………….188,6………194,9……+3,3%
Campania…………..2.778,2……2.763,4…….-0,5%
Italia……………….29.505,4…..34.802…….+17,9%