Era il 29 Settembre del 2015: milioni di persone erano collegate ai server e stavano usufruendo dei servizi Google, il gigante della ricerca fondato da Larry Page e Sergey Brin nel lontano 1998. Nulla di apparentemente strano, se non fosse che un uomo, ex dipendente Google, avrebbe in poco tempo cambiato le carte in tavola sconvolgendo l’era di internet e acquistando per pochi spiccioli una società miliardaria.
L’uomo in questione si chiama Sanmay Ved e martedì scorso stava visionando alcuni domini sulla piattaforma Google Domains che ne permette l’acquisto e la gestione. Mentre scorreva le pagine del sito, qualcosa ha attirato la sua attenzione: come si evince dagli screen pubblicati sul suo profilo Linkedim, Vad ha visto che era possibile acquistare il dominio “Google.com” (il più visitato al mondo) per appena 12$.
Si tratta di un ex dipendente Google, ed era chiaro anche per lui che si trattasse di un errore, tuttavia Ved ha affermato che è stato in grado di procedere all’acquisto completando la procedura: in pochi secondi è divenuto proprietario del dominio che ha fatto e sta facendo la storia di Internet.
Invece di ottenere la classica e-mail di conferma, Ved ha però iniziato non solo a ricevere messaggi destinati unicamente al reale proprietario del dominio, e non certo a lui, ma anche messaggi di posta elettronica contenenti informazioni interne, che sono state prontamente consegnate da Ved al team di sicurezza di Google.
La società si è poi impegnata per risolvere il problema, e in appena un minuto il dominio è stato rimosso da Google Domains e la vendita annullata. Ovviamente Ved è stato rimborsato per i 12$ che ha tirato fuori dal portafoglio, ma di certo difficilmente dimenticherà di essere stato, seppur per pochi istanti di tempo, felice possessore del dominio più visitato al mondo.
“So for one minute I had access,” ha detto Ved. “I can’t shake that feeling that I actually owned Google.com.”