Sannino: “Usciti a testa alta, gli azzurri…”

Giuseppe Sannino, tecnico del Siena, è intervenuto ai microfoni Rai nel post partita della semifinale di Coppa Italia tra Napoli e Siena: “Sono felice perché con una cornice di pubblico così è sempre bello giocare al calcio. Ho aspettato i ragazzi del Napoli e i miei  perché hanno fatto una grande partita. Gol? Siamo stati sfortunati e disattenti, loro hanno segnato perché gli abbiamo dato 100m di campo. Napoli? Ci aspettavamo la loro veemenza. Peccato per i gol subiti perché erano evitabili. Comunque è normale che il Siena possa pagare quando vieni a giocare in una città come Napoli, con uno stadio così visto che i miei ragazzi vengono dalla B e comunque ripeto, hanno fatto una grande partita. Bogdani? Ci ha provato, il secondo tempo siamo stati superiori anche se non abbiamo concluso. Coppa Italia? Penso che il Siena sia uscito a testa alta contro una squadra imbottita di grande campioni. Non sono solo io a dirlo perché io sono l’ultimo arrivato ma è sotto gli occhi di tutti la forza della squadra di Mazzarri. Città di Napoli? Gli sfottò sono normali nel calcio, la città si è comportata in maniera molto civile e sono stati splendidi con me. I ragazzi l’hanno pagato lo scotto perché non è da sempre giocare contro una squadra così forte in uno stadio così imponente. Mannini? L’ho portato più avanti per esigenze tecniche e di turn over perché noi abbiamo una partita anche domenica. Salvezza? Peccato per domenica, abbiamo perso un jolly contro il Novara. Ci sono tante squadre in pochi punti e sono fondamentali gli scontri diretti. Spero di riuscire a fare 7-8 punti perchè credo bastino per la salvezza. Io voglio fare il massimo per i miei tifosi che ci hanno seguito anche a Napoli e ai miei ragazzi che hanno dato tutto. Chievo? Lo abbiamo eliminato dalla Coppa Italia ma ogni partita ha una storia a se, il calcio mi piace perché è imprevedibile e quindi domenica sarà una partita difficilissima. Prossima stagione? Io ho ancora un anno di contratto. Certi discorsi li fate, lo sapete meglio di me, per riempire le pagine. Io voglio la salvezza per la città di Siena e perché sarebbe una specie di laurea per me. Portieri? Ho tre grandi portieri. Brikic sarà imposto alla scena nazionale in breve termine. Ho trovato in Pegolo un grande portiere ma non dimentichiamo neanche Farelli perché si fa trovare sempre pronto”.