«Ci siamo presi ancora qualche ora di riflessione, ma domattina contiamo di comunicare il cast del prossimo festival di Sanremo». Fabio Fazio, in un post su Twitter, fa salire l'attesa in vista dell'annuncio domani dei nomi dei 14 big che saliranno sul palco dell'Ariston per il Festival, in programma dal 18 al 22 febbraio.
Ormai, dunque, è solo questione di ore per mettere fine al toto nomi che ha impazzato nelle ultime settimane. Alle 13,30, in collegamento con il Tg1, il conduttore - ancora al lavoro in queste ore insieme al direttore artistico musicale Mauro Pagani e al resto della commissione selezionatrice del Festival - leggerà la lista dei «magnifici» 14.
Una lista ancora in via di definizione, con ritocchi continui. Tra le ultime indiscrezioni nel numero in edicola di Tv Sorrisi e Canzoni, spunta la possibile partecipazione dell'attrice figlia d'arte Violante Placido in coppia con il bassista degli Afterhours Roberto Dell'Era. Altro insolito duetto, secondo il settimanale, potrebbe essere quello formato da Francesco Sarcina, senza il gruppo Le Vibrazioni, e Riccardo Scamarcio. Resistono i nomi di Alice (che vorrebbe essere in gara con un brano di Franco Battiato), Alex Britti con Bianca Atzei, Annalisa, Arisa, Giusy Ferreri, Noemi, Francesco Renga, Nek. E esponenti della vecchia guardia come Ron, Mango ed Enrico Ruggeri.
In forse l'inedito trio di amici composto da Daniele Silvestri-Niccolò Fabi-Max Gazzè, che se la devono vedere con Frankie Hi-Nrg, Il Cile, Mondo Marcio, Giuliano Palma e Zero Assoluto. New entry nel toto cast anche Dolcenera, mentre sembra quasi fatta per Antonio Maggio (forse l'unico davvero sicuro come vincitore delle Nuove proposte un anno fa) e Raphael Gualazzi. Resta da vedere se ci sarà spazio anche per Michele Bravi, incoronato vincitore di X Factor appena una settimana fa.
Ci siamo presi ancora qualche ora di riflessione ma domattina contiamo di comunicare il cast del prossimo festival di Sanremo.
— fabio fazio (@fabfazio) 17 Dicembre 2013
Siamo a buon punto. Ma le ultime riserve si sciolgono domattina. Ancora qualche incertezza. Parola d'ordine: contemporaneità.
— fabio fazio (@fabfazio) 17 Dicembre 2013