#notimpressed
Sanremo vanta una lunga tradizione di disabilità varie sul palco dell'Ariston, ma se ormai ci eravamo abituati ai non vedenti, quest'anno Carlo Conti ha voluto strafare con l'esibizione del Maestro Ezio Bosso (niente di meno che la SLA, praticamente il non plus ultra). Il compositore ha emozionato la platea con una pettinatura degna di Ivan Cattaneo e parlando comunque meglio di Patty Pravo. Il prossimo anno si punta ancora più in alto, coniugando lo sport, la disabilità e la cronaca nera con Oscar Pistorius.