Il caso Sanremo, con il calo di ascolti rispetto alla passata edizione, finisce sul tavolo del consiglio di amministrazione Rai, mentre è già partita la caccia al prossimo conduttore. A lanciare il sasso è Fabio Fazio che su Twitter scrive: «L'idea giusta per #sanremo2015: Fiorello + Fiorello. Un cognome solo per una grande coppia». Rosario e Beppe insieme sul palco dell'Ariston, questa la proposta che avrebbe tutta l'aria di un no al tris, se non fosse che il conduttore precisa poi all'ANSA di non escludere un ritorno all'Ariston nel 2015.
«Ci sto pensando», assicura. A stretto giro risponde con un cinguettio Fiorello: «caro fabfazio, in due il tiro a segno verrebbe meglio. In due non sbaglierebbero mai. Grazie della stima». «È da tempo che lo dico. Visto che Leone sta raccogliendo idee, anch'io ho dato la mia», sottolinea Fazio riferendosi al 'contest' avviato sul social network dal direttore di Rai1, Giancarlo Leone, per stimolare proposte sul rinnovamento della formula di Sanremo. «Il fatto che il contest via Twitter che ho lanciato l'altro giorno - afferma Leone - stia producendo un così largo interesse è un ottimo segnale per la prossima edizione del Festival».
Dal sistema di voto alle canzoni, l'unico tema finora non toccato da Leone su Twitter è proprio la conduzione: il direttore di Rai1 ha infatti annunciato a Sanremo l'intenzione di ripartire proprio da Fazio, aggiungendo che in caso di un suo rifiuto (la risposta è attesa entro un mese) sarebbe ripartito da una soluzione interna. La mente va subito a Carlo Conti che - riporta Agipronews - è il favorito dei bookmakers, davanti ai due Fiorello e a Massimo Giletti.
L'incertezza non riguarda solo la conduzione: pesa sul futuro del Festival il calo di oltre tre milioni di telespettatori registrato dall'edizione appena conclusa rispetto a quella passata. Del tema si è parlato nel cda Rai: i consiglieri di centrodestra hanno criticato l'operato di Leone e chiesto un rapporto sui risultati di ascolto ed economici.
Entro marzo il dg Luigi Gubitosi dovrebbe portare un quadro dettagliato e Leone potrebbe essere chiamato in audizione. La Rai, nei giorni scorsi, ha precisato che i conti del Festival 2014 sono in attivo per 2,7 milioni e non ci sarà nessuna compensazione agli investitori per il calo di ascolti. I dubbi riguardano però l'impatto che tale calo avrà sulle vendite future degli spazi pubblicitari.