E’ entrata in scena Elisabetta Canalis, e il molleggiato c’è rimasto di sasso, nel vedersi comparire davanti una donna che non era quella da lui scelta per il suo intervento. No.. non parliamo di Ivana Mratova, ma proprio della nostra Paola Lippi Wuber, che Celentano aveva messo come conditio-sine-qua-non per i suoi interventi a Sanremo.
Quello che il Re degli Ignoranti ignorava è che la Wuber è fatta a modo suo: ama fare le bizze, oggi c’è ma domani non si sa, prima dice sì ma all’ultimo momento ci ripensa e fa mandare un sms di disdetta dal suo agente.
E’ andata così anche ieri sera, in questo Festival sfortunato che tra malattie, infortuni e strumenti tecnici in panne sembra svolgersi proprio nello stesso Teatro Ariston di Sampierdarena che ha fatto da scenario alle quattro serate di “Sanremo Gran Casinò”, l’ultima delle quali verrà trasmessa in replica questa sera alle ore 21 sulle App Iphone e Android di Radio Stonata e in streaming qui su Vecchiotti.it.
Appresa ieri la notizia della minaccia ai suoi ascolti da parte del team di lavoro di Daniele Vecchiotti, Gianni Morandi ha subito avuto in incontro con il Direttore Generale della RAI Lorenza Lei per convincerla ad annullare la seconda serata del Festival in modo da evitare il crollo dell’audience. Davanti al secco no da parte dell’Amministrazione della tv pubblica, Morandi è apparso subito sconvolto e ansiosissimo, al punto che Celentano si è sentito in dovere di rassicurarlo:
«Non preoccuparti, Gianni» avrebbe detto il ragazzo della via Gluck al conduttore, «ci penso io a farli neri… Prima parlo male di “Avvenire”, “Famiglia Cristiana” e Aldo Grasso.. Poi dico anche che pure “Sanremo Gran Casinò” è una gran stronzata… e tu lo sai che quando denigro qualcuno io.. beh… vedrai che domani non li ascolta nessuno».
Ma, come tutti i telespettatori hanno avuto modo di verificare ieri sera, anche a Sanremo la tecnologia a volte lascia a desiderare, e il destino ha voluto che Celentano sparasse a zero sul nostro programma proprio mentre il radiomicrofono, misteriosamente, si disattivava.
Insomma… il nostro messaggio è chiaro: per i tanti, tantissimi che dopo una sola serata di Festival ne hanno già due kermesse così, l’alternativa è ghiotta.
Su Radio Stonata, questa sera alle 21, c’è la replica dell’ultima serata di un Festival vero.