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Spotify lancia la sfida ad Apple, arrivano video e news

Creato il 21 maggio 2015 da Digitalsat

Spotify lancia la sfida ad Apple, arrivano video e news«Un imponente salto in avanti, vogliamo offrire un mondo di intrattenimento più grande, 24 ore su 24. Questo è solo l'inizio»: lancia il guanto di sfida a YouTube e soprattutto ad Apple, il creatore e amministratore delegato di Spotify, Daniel Ek. In un evento a New York, in pieno stile da big della tecnologia, con cambi di palco e ospiti musicali come D'Angelo e i Questlove, lancia una nuova funzione per accedere a video, podcast e anche alle notizie in accordo con partner di tutto rispetto come Bbc WorldWide Entertainment Group, Abc, Espn, Vice e Condè Nast Entertainment, solo per citarne alcuni. Una scatto in avanti in vista del lancio da parte di Cupertino di un servizio di musica online e di un potenziamento della sua offerta su Apple tv.

Ai video e alle notizie si accede attraverso una nuova funzione chiamata 'Now', che offre anche contenuti musicali più personalizzati che si adattano «a gusti e stati d'animo». Oltre a contenuti audio ci sono video e notizie in accordo con alcuni partner, in alcuni casi già disponibili e riadattati alla piattaforma, in altri creati appositamente per Spotify. Per questa novità resta la divisione 'freè e 'premium' applicata alla musica: i contenuti gratis avranno la pubblicità, quelli a pagamento ne saranno esentati. Un ulteriore fonte di guadagno per la società che nonostante l'aumento degli utenti ha chiuso il 2014 in rosso.

Now' è disponibile in Usa, Regno Unito, Germania e Svezia, a breve anche in Italia. E sarà solo su iPhone, a dimostrazione che il presente-futuro è sul 'mobilè. Spotify, nata in Svezia nel 2008, inizia ad avere dei numeri importanti: in sette anni ha trasmesso 25 miliardi di ore di musica in streaming, aiuta gli utenti a scoprire due miliardi di artisti al mese e rappresenta il 54% della musica trasmessa in streaming in un momento in cui le vendite e i download sono in calo, spiega il Ceo Daniel Ek, specificando «che è una grande modalità per artisti e compositori». In realtà alcuni di loro come la popolare Taylor Swift hanno detto addio alla piattaforma per i pochi ricavi dalle canzoni in streaming. E sulla scia di queste critiche è anche nato Tidal, servizio appoggiato da star come Jay-Z e Madonna. Oltre alla novità dei video e dei podcast la società offre ai suoi utenti - 60 milioni, di cui 15 a pagamento - anche una funzione 'Running' (disponibile in Italia) che offre playlist create appositamente per chi ama correre con le cuffiette alle orecchie.

Non solo alcune di queste saranno originali - una è firmata dal Dj Tiesto - ma si adatteranno anche alla velocità di chi fa jogging. Spotify rileverà l'andatura, incrociando la musica perfetta a tempo col proprio passo. Insomma tanta carne a cuocere, in risposta alle concorrenti Pandora, Deezer, YouTube Music Key che fa vedere video di milioni di canzoni in abbonamento e soprattutto in sfida ad Apple. Tra pochi giorni, l'8 giugno, è atteso non solo un potenziamento dello streaming tv di Cuoertino ma anche il servizio musicale Beats. E per sbaragliare la concorrenza - secondo indiscrezioni stampa - la società guidata da Tim Cook starebbe facendo pressioni sulle major proprio per mettere in difficoltà l'offerta gratuita di Spotify. Per questo Apple sarebbe finita sotto la lente delle autorità Usa e Ue.


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