SANT’ANGELO LODIGIANO (lo). Ricordato don Nicola De Martino con la dedica di una piazza della città

SANT’ANGELO LODIGIANO (lo). Mercoledì 3 dicembre a Sant'Angelo Lodigiano è stata dedicata ufficialmente una piazza a don Nicola De Martino (1892-1962) nel 52esimo anniversario della sua scomparsa.  La piazza che si trova sul retro della Basilica dei Santi Antonio Abate e Madre Francesca Cabrini era già dedicata al sacerdote ma la cerimonia tenutasi mercoledì ha reso ufficiale l’intitolazione. Alle 10, presenti un folto pubblico, don Antonio Poggio, incaricato dal parroco monsignor Ermanno Livraghi, ha celebrato la Messa nel corso della quale il vicepresidente nazionale dell'Apc Associazione partigiani cristiani, il professore pavese Emanuele Gallotti ha letto la “Preghiera del Ribelle”, scritta da Teresio Olivelli per la Pasqua del Partigiano del 1944. Al termine, si è formato un corteo che ha raggiunto la vicina Piazza dove è stata scoperta la targa marmorea posta accanto alla statua di bronzo di don Nicola che gli è stata dedicata dalla Pro Loco nel 1967, cinque anni dopo la sua scomparsa. Dopo la benedizione, il sindaco Domenico Crespi ha ricordato don Nicola “del cui esempio abbiamo bisogno nella vita di ogni giorno”. La manifestazione é stata promossa dal presidente dell'Associazione “Sviluppo Santangiolino” Erminio Avogadri, dal presidente della locale Sezione Apc Luigi Gatti, e da altre Associazioni del posto. Don Nicola è ancora oggi ricordato con tanta riconoscenza dalla comunità santangiolina perché è stato promotore di cultura, di giochi e di feste, attento alle pratiche religiose. Durante l'ultima guerra, si prodigò nell'assistenza ai soldati, ai prigionieri, ai partigiani. Fu arrestato il 22 dicembre 1944 e il 25 aprile 1945 si offrì come ostaggio ai tedeschi per non mettere a repentaglio la vita dei concittadini. Per questo, l'Amministrazione Comunale, il 23 settembre 1962, gli conferì la medaglia d'oro di “defensor civitatis”. Accanto alla targa, sventolava una vecchia bandiera tricolore dell'Apc; si tratta del vessillo che fu consegnato dallo stesso don Nicola a Domenico Cordoni allora presidente dell'Associazione Combattenti e Reduci che, a sua volta, l’affidò all'attuale presidente Apc Luigi Gatti quando ricostituì la Sezione  dei partigiani cristiani di Sant'Angelo. Un testimone della storia di quegli anni difficili.
L'Apc era presente alla manifestazione anche con la Sezione di San Donato Milanese con la signora Bruna Spelta, commissario, accompagnata da Rino Inzoli, Franco Bettelli e Pietro Curdo. Presente anche Francesco Schira tesoriere nazionale Apc.    a cura di Emanuele Gallotti