È stato un Sant Jordi molto positivo, quello appena passato. Venerdí scorso, anche se il tempo non prometteva nulla di nuovo, sono state le librerie le vere protagoniste della giornata, con commessi a dir poco esausti e negozi assaliti da un'orda di lettori. Un vero e proprio tsunami della cultura. Come ogni anno il "Gremio de Libreros" ha stilato le cifre di questa giornata cosí speciale. Si calcola che quest'anno il fatturato della giornata mondiale del libro, a Barcellona sia stato pari a 19 milioni di Euro. Un trionfo.
Il libro piú venduto dell'intera giornata è stato "¡Indignaos!" ("Indignatevi" in italiano), il pamphlet di Stéphane Hessel, scrittore francese di origine tedesca. L'intellettuale d'oltralpe che arriva anche nel paese iberico con quello che in poco tempo è diventato il caso editoriale e politico dell'anno, invita i giovani a ribellarsi al mondo odierno ed a quei poteri forti che impediscono qualsiasi miglioramento della condizione di vita.
Il libro che è balzato in testa alle classifiche dei piú venduti sia per quanto riguarda la versione in catalano che per quella in spagnolo, è diventato un caso anche a Barcellona. Non sono in possesso di cifre ufficiali, ma sono sicuro che anche i fiorai abbiano goduto di introiti ben alti derivati dalla vendita delle rose...
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