l’esigenza di istituire la Zona Franca Integrale per la Sardegna continua ad essere urgentissima, pressante, logica ed evidente. Santa Giusta fu tra i primi Comuni a credere che questa potesse rappresentare un potente strumento legislativo e formale per rilanciare l’economia dell’isola compensando i grandi svantaggi competitivi dovuti all’insularità, al costo dei trasporti, dell’energia e alle conseguenze di questi limiti.
Il 10 settembre 2013 il Comune di Santa Giusta inviò una nota formale a codesta Spett.le Presidenza per richiedere l’inserimento dell’intero territorio comunale nella zona franca, ai sensi dell’articolo 1 della Legge Regionale n. 20 del 2 agosto 2013.
Il percorso pro-zona franca del Comune di Santa Giusta, costituito da numerosi incontri e appuntamenti con il comitato locale e la cittadinanza, era culminato il 28 novembre 2012 con l’approvazione da parte del Consiglio Comunale della richiesta di attivazione della zona franca.
Considerato che restano valide e urgenti tutte le motivazioni che ci spinsero ad avanzare questa richiesta, e osservato che nessuna risposta è arrivata a questo Comune da parte degli uffici della Presidenza della Regione, siamo a richiedere una Vostra nota formale in risposta alla nostra del 10 settembre 2013 avente come oggetto: “istanza d’inserimento immediato del territorio del Comune di Santa Giusta nella deliberazione della Giunta regionale contenente la proposta di modifica del DPCM 7 giugno 2001, prevista ai sensi dell’art. 1 legge regionale Sardegna 2 agosto 2013 n.20 ai sensi dell’art. 800 reg. CE 2454/93”.
Confidando in una sollecita risposta alla presente, porgiamo cordiali saluti,
Il Sindaco
Angelo Pinna