Santa Marinella salvata dall'azionariato popolare

Notizia del mese scorso(Luglio 2014):
L’azionariato popolare salva la Santa. Ecco, secondo quanto riportato dai colleghi di civonline.it, come si è svolta la vicenda che nei giorni scorsi ha portato al salvataggio della società rossoblu con l’iscrizione al prossimo campionato di Promozione.
“Smentendo anche i più scettici l’Us Santa Marinella continuerà l’attività calcistica. Dopo le pessimistiche previsioni dei mesi scorsi che avevano fatto pronosticare una chiusura definitiva della più antica società laziale, si è aperto un nuovo futuro per il team di via delle Colonie.
Chiusa definitivamente l’era Fronti, la società sarà sottoposta al più colossale restyling della sua gloriosa storia, passando da una gestione “monarchica” (che ha prodotto 33 anni di grande calcio in questa città) ad una soluzione popolare.
E’ di ieri la notizia che un gruppo di genitori, coadiuvato da un ex dirigente e da due di nuovi azionisti, hanno effettuato l’iscrizione al campionato di Promozione, grazie anche alla disponibilità del sindaco Roberto Bacheca di mettere a disposizione del team il campo comunale per le gare interne.
Nel frattempo è stato dato mandato ad una vecchia conoscenza calcistica civitavecchiese, Livio Valle, di progettare la squadra che disputerà il prossimo campionato. Il tecnico, si è detto disponibile a questo impegno, ed ha iniziato a contattare i giocatori, ad iniziare da quelli che sono tesserati con il Santa Marinella.
Verranno iscritti ai campionati anche gli Juniores e gli Allievi; partirà anche la Scuola Calcio.
Si prevedono invece grandi cambiamenti per quel che riguarda la gestione societaria. E’ stato dato il via intanto alla campagna del tesseramento che sarà aperta a tutti coloro che intendono salvare questa società. A breve verrà indetta l’assemblea dei soci che provvederà all’elezione del nuovo consiglio direttivo. Sarà quest’ultimo a eleggere il presidente che rimarrà in carica un anno. Sono centinaia i sostenitori di questo team che hanno già dato la loro disponibilità a contribuire economicamente. Tanti operatori economici della città oltre a simpatizzanti comuni.
L’amministrazione comunale ha promesso che entro un paio di mesi provvederà a rendere agibile la struttura e dopo aver tolto la copertura della tribuna, aver allacciato l’acqua ed aver rimesso a nuovo l’impianto di illuminazione, provvederà a ristrutturare gli spogliatoi ed a sistemare la sala caldaie per consentire alle squadre di poter dare avvio ai campionati”.
Fonte: calciodellatuscia.it