Ieri Santoro ha chiuso Servizio Pubblico. Ultima puntata. Fine della collaborazione con La7. Ricordo ancora i miei primi approcci alla politica, la puntate di Samarcanda, quella ‘simbolo’, in coabitazione con Costanzo, subito dopo l’omicidio di Grassi. E poi il Rosso il Nero, Temporeale e via via sino ad arrivare ad AnnoZero.
In questi venticinque anni l’Italia è cambiata, sono arrivati Bossi, Berlusconi, Grillo ed infine Renzi. Si sono aperte e chiuse diverse stagioni politiche. Ecco. Credo sia arrivata anche la fine della stagione televisiva di Santoro. Del tribuno del popolo. Se nella stagione di mani pulite e dell’inizio dell’era berlusconiana poteva avere un senso, oggi è diventata solo una caricatura del passato. Una messa cantanta con i suoi riti ed i suoi fedeli.
È arrivato il momento di fare altro. Ciò che si vedeva il giovedì sera, ultimamente, non era più credibile e guardabile. Salvo rare eccezioni. Volti pagina, non solo canale. Se può. Davvero però.