Dormiamo a Catacocha, addormentandoci con la pioggia e risvegliandoci con la nebbia, che è un graziosissimo paesino a 1800 metri di altezza. Le differenze con il Perù sono lampanti: ordine e pulizia! Le case sono molto ben rifinite, tutte dipinte, non c’è sporcizia in terra. Forse perchè questo grazioso paesello è stato dichiarato Patrimonio Culturale Nazionale nel 1994? Staremo a vedere com sarà il resto dell’Ecuador.
Tra le nuole basse e la piogerellina proseguiamo verso il paese di El Cisne dove si trova il santuario della Vergine adorata in tutto l’Ecuador e meta di pellegrinaggio di migliaia di fedeli