No, questa volta non si tratta di uno dei miei soliti refusi. Sapevatelo è uno dei titoli in lizza per diventare quello definitivo di Blog di un Libro, il romanzo nato da un’idea di Samuel Gusso su un WordPress blog, lo scorso 21 febbraio. Ne abbiamo scritto diverse volte e chi ci ha seguito sa’ che non si tratta di un semplice blog letterario, sia per il successo ottenuto (con tanto di panel dedicato durante l’ultima Social Media Week) sia perchè Blog di un libro ha impiegato 9 mesi per vedere la luce, proprio come un per un bimbo. “Oggi, Peso 43 capitoli e un Epilogo” si presenta il libretto “Per alcuni sono un bimbo carino, per altri un vero e proprio mostro. Non importa, per mio papà sono il bimbo più bello del mondo”.
Solo, gli manca un nome, quindi, se volete aiutare Samuel a battezzare Blog di un Libro, potete partecipare al sondaggio apposito. Inutile dire a quale dei titoli proposti sia andata la nostra preferenza. Quello che, invece, ancora vi dobbiamo dire è che alla storia del giovane affetto da M.C.I., raccontata sul blog, si intreccia anche la nostra “storia continua” o, meglio, della sottoscritta che da più di un anno vi informa sulle ultime notizie dal mondo della letteratura online. Se volete conoscere meglio il soggetto, Scrid, vi consiglio di leggere i capitoli 42 e 43 di Blog di un Libro.
Ma in quest’ultimo anno, sono state molte altre le iniziative di cui vi abbiamo dato notizia. Tra quelle che hanno avuto altrettanto successo e a cui abbiamo partecipato con entusiasmo, c’è sicuramente BookFace, la prima storia scritta interamente dagli utenti di FaceBook. L’esperimento promosso da Roberto Secci in collaborazione con Eleonora Galbiati, oggi, è un vero e proprio romanzo dal titolo “Le connessioni invisibili”; 18 capitoli, scritti e firmati da 70 diversi autori, tra cui ci onoriamo di figurare. Ciò che manca, qui, è solo un editore che si offra di pubblicarlo. Semmai, tra voi lettori ce ne fosse uno, può farsi avanti utilizzando il form dei commenti.
Per chiudere questa breve rassegna, vi segnaliamo una nuova iniziativa, ancora in corso d’opera: una collaborazione con il blog di Mario Pullini, attore, scrittore, autore di un gioco letterario a cui non potevamo non prendere parte, dato che inizia con una semplice domanda: “Vuoi continuare questa storia?”
Bhè, cosa dovevamo fare noi di Storia Continua?