La post produzione del video di cui avevo accennato qualcosa sulla Pagina Facebook qualche tempo fa va a rilento ma abbiate pazienza, arriverà!
Il metodo a caldo tradizionale utilizza una cottura a bagno maria. Non avendo pentole sufficientemente capienti per la cottura del sapone in questo modo ho scelto di sperimentare questo tipo di cottura che mi permette di non dover utilizare due pentole grosse.
Questa ricetta è tratta dal libro "Il tuo Sapone Naturale", tranne che nella profumazione. Trovate qui anche qualche suggerimento di Marina sulla cottura in forno.
La differenza principale con il metodo a freddo è il momento dell'aggiunta degli oli o additivi, che avviene in questo caso solo dopo la cottura. In questo modo gli additivi soffrono di meno la violenza della reazione di saponificazione. In effetti la profumazione del sapone cotto risulta più intensa di quella del sapone fatto con il metodo a freddo. Ma questo vale anche per altri additivi come oli pregiati o ad esempio Vitamina E.
Altra cosa molto importante è la temperatura, è necessario lavorare a temperature inferiori a 45 gradi per evitare l'"effetto vulcano" in cottura (nel forno sarebbe un disastro!)
Una cosa da non sottovalutare è la consistenza della pasta, che sarà più densa e difficile da gestire negli stampi.
Passiamo alla ricetta:
Il caffè ha proprietà deodoranti che aiutano a togliere gli odori dalle mani. Abbiamo un po' più di Olio di Cocco rispetto al 30% consigliato poichè è funzionale al potere pulente che deve avere questo sapone anti odore e per renderlo un po' più delicato la soda è scontata al 7%, invece che al 6% come al solito per renderlo più delicato.
Il caffè macinato ha un leggero potere esfoliante che aiuta a togliere dalle mani anche altri resdui oltre agli odori.
Questo metodo è consigliato per grosse quantità di sapone (almeno 3 kg) ma io lo utilizzo anche per farne solo un chilo.
Ingredienti:
- 600 gr di olio di oliva
- 400 gr Olio di Cocco - 143 grammi di soda caustica (NaOH) (sconto 7%) - 375 ml caffè americano freddo
Ingredienti da aggiungere a fine cottura:
- 10 ml di olio essenziale di cannella
- 5-8 ml di olio essenziale di limone
- 5 ml di olio essenziale di zenzero
- 1 cucchiaio di caffè macinato fresco
Procedimento:
Fase 1: Preparare l'area di lavoro Il posto ideale per fare il sapone è la cucina perché c'è a portata di mano tutto quello che serve. Sgombrate il piano di lavoro, copritelo con vecchi giornali o con strofinacci. Indossate i guanti e tenete a portata di mano la mascherina e gli occhialini.
Fase 2: Preparare la soluzione caustica Indossate guanti, mascherina e occhialini; in una tazza larga pesate con assoluta precisione la soda caustica. Nella caraffa di pirex pesate il caffè. Mettete la caraffa sul fondo del lavello. Versate poco a poco la soda nell'acqua, mescolando in modo che si sciolga bene. Attenzione perché la temperatura della soluzione caustica salirà rapidamente sino ad 70/80 gradi. Riponete il contenitore coperto in un luogo sicuro a raffreddare
Fase 3: Preparare i grassi Mettete la pentola di acciaio sulla bilancia e, con assoluta precisione, pesate i grassi, tranne quelli che volete aggiungere alla fine, se ve ne sono. Mettete la pentola sul fornello. Fate scaldare a fuoco bassissimo, mescolando di tanto in tanto. I grassi non devono scaldarsi troppo.
Fase 4: Preparare gli ingredienti facoltativi Mentre la soluzione caustica raffredda e il grasso si riscalda, misurare gli oli essenziali ed in una tazzina mescolarli con il caffè macinato.
Fase 5: Versare la soluzione caustica nei grassi Indossate guanti, mascherina e occhialini, con il termometro controllate la temperatura del grasso e della soluzione caustica. Quando entrambe sono sotto i 45°C versate dolcemente la soluzione caustica nel grasso, mescolando bene col cucchiaio di legno. Ora è il momento di passare al frullatore a immersione.
Fase 6: Il nastro Mentre frullate, il sapone cambierà colore e consistenza, diventando sempre più cremoso. Ad un tratto, togliendo il frullatore e facendo colare un po' di miscela nella pentola, vedrete che resterà in superficie per qualche secondo prima di affondare. Questa "traccia" è il nastro.
Fase 7: Cottura Dopo aver raggiunto il nastro mettere la pentola in forno caldo a 80-100°C (il minimo del forno) e lasciare cuocere per circa 10 minuti per miscele fino ai 3 kg per 20 minuti per miscele di quantità superiore. A questo punto spegnere il forno e lasciare il sapone all'interno per altri 30 minuti.
Nel frattempo preparare gli stampi.
Allo scadere del tempo prelevate la pentola e mescolate la pasta di sapone. Dovrebbe aver cambiato consistenza ed assomigliare a gelatina. Rimettete la pentola in forno.
Per stabilire se è pronto prelevate dal cucchiaio che avete usato per mescolare una piccola quantità di sapone e lasciatela raffreddare. Dopo qualche minuto provate a formare una pallina. Se riuscite il sapone è pronto. Mentre se rimane cremoso no.
Se non è pronto ripetete il procedimento fino a che la prova non vene superata.. Io scaldo altri 5 min il forno e poi lascio altri 15 a riposare a forno spento.
Fase 8: Aggiunta ingredienti e stampo
Quando la pasta di sapone è pronta aggiungere il caffè e gli oli essenziali. Mescolare bene e poi versare subito nello stampo. Battere lo stampo per eliminare eventuali bolle. La pasta cotta rispetto a quella ottenuta con il metodo a freddo è molto meno liquida e dovrete agire più in fretta in questa fase. Per avere un sapone più omogeneo isolarlo con qualche coperta e farlo raffreddare lentamente.
Fase 8: Stagionatura Una volta raffreddato il sapone può essere sformato ed utilizzato poichè la saponificazione è già completa. Comunque una stagionatura di qualche settimana rende il sapone più asciutto e consistente.
N.B. Leggere BENE le "Note sulla Sicurezza" contenute in questo pdf, tratto dal sito ilmiosapone.it
Mi raccomando chiedete pure se avete domande, dubbi o curiosità!
Vi rimando alla sezione del blog sul Sapone per altri articoli sull'argomento. Alla prossima!
ENGLISH (short version)
- www.bellaonline.com
- www.lovenaonline.com/
- Soap Naturally
Ingredients to adda after cooking - 10ml Cinnamon Essential Oil - 5-8 ml Lemon Essential Oil - 5ml di Ginger Essential Oil - 1 Tbs freshly grounded coffee
SAFETY REMINDER! Remember, the lye water mixture is always added to the oil and not vice versa. When handling lye, please use gloves and goggles and do not breathe in the fumes. Remember not to use non sticky or copper pans. Be sure to read about soap making before attempting this recipe.
Instructions:
- Stir together Essential Oils and Coffee. That helps to fix the aroma in the soap.
- Suit up in safety goggles, gloves and long sleeves.
- Add the lye to the water. Stir well taking precautions to not breathe in the fumes.
- Set the mixture to the side and allow it to cool below 45°C. You can put the lye water mixture outside if you are not in a well ventilated area.
- Add all your oils together and melt. Allow them to cool to below 45°C.
- Preheat oven at maximum 100°C
- Add the lye water mixture to the melted oils, carefully. Stir vigorously until trace occurs. Use an Immersion blender yo speed up the process. Trace looks like a thin pudding.
- Put the pot in the oven for about 10 minutes (if you are working less than 3kg of soap) or 20 (if you are working with more than 3kg). Turn off the oven and let the pot inside for about 30 min.
- Prepare the molds.
- Control the mixture after 30 min. Stir the mixture. If it changed and became gel-looking then take a small portion of it and put the pot inside. Let the soap you took cool down and then try to form a sphere with it. If you succeed the misture is ready, if not repeat point 8. heating up the oven for another 5 min and letting it rest for 15-20min.
- Pour the mixed ingredients (oils andcoffee) into the mixture and stir again. Be very quick!
- Pour your soap mixture into your molds.
- Pop out after 48hours, cut in slices if you have used a big mold.