Ho un debole per i saponi Nesti Dante. Lo ammetto. Confesso che li compro per il gusto di annusarli quando mi pare
Pochi giorni fa, girando fra i reparti della Rinascente, gli effluvi mi hanno guidato dritta dritta a un bancone colmo di confezioni regalo Nesti Dante e non ho resistito. Ho preso un cestino colmo di saponette e portandolo alle narici ho socchiuso gli occhi… l’iris, la violetta, la cannella, mi hanno subitaneamente tele-trasportata sulle sponde dell’Arno.
È d’obbligo fare un passo indietro, fino all’epoca della Signoria dei Medici, in cui produrre il sapone divenne una vera professione: venne formata la corporazione di Maestri Saponieri, sotto la nobile Arte dei Medici e degli Speziali, come attesta un vicolo nel cuore di Firenze, che si chiama Via de’ Saponai.Premetto che preferisco il sapone liquido, lavo le mani molto spesso e sempre velocemente, usando un pizzico di prodotto, ma il fascino di questi saponi è innegabile. L’ottima qualità coniugata all’ampio assortimento, alle profumazioni, al packaging, ai colori, rendono questi saponi irresistibili. Chi li ha provati la prima volta difficilmente cambierà marchio, in bagno fanno una gran bella figura, inoltre non si sciolgono e non s’impastano come le comuni saponette. La pelle di mani e corpo resta morbida e vellutata, essendo privi di sostanze chimiche, peraltro adesso esiste anche la formula liquida, presentata in bei flaconi, ma di certo non rilascia il delizioso profumo come la saponetta en plein air!
Se desideriamo regalare un prodotto a un costo contenuto, che ci farà ricordare a lungo, questi raffinati saponi, naturali al 100% e di alta qualità, creati con materie prime derivanti da piante, fiori e frutta, sapientemente miscelati con erbe aromatiche, possono essere una buona idea.
Privi di parabeni e ingredienti di origine animale, sono adatti anche a noi vegan
Totalmente biodegradabili, da sempre cruelty free, i saponi Nesti Dante vengono commercializzati dal 1947 e non è un caso che abbiano resistito alle mode e ai trend.
Una bella azienda italiana, a conduzione pressoché familiare, che opera nel pieno rispetto dell’ambiente, poiché il processo di saponificazione classico in caldaia la rende non inquinante.
A parte i cestini regalo di cui non possiedo foto e costano da €8,00 a €15,00 circa, questi set sono disponibili tutto l’anno:
Confezione Regalo “Romantica” sei saponi da 150 g che profumano di rosa, verbena, giglio, glicine e violaciocca, a €14,95.
Confezione Regalo “Dei Colli Fiorentini”, sei saponi da 150 g che ci conducono in un profumato itinerario fra le colline fiorentine, a €14,95.
Alcuni dei saponi che ho usato e vi consiglio:
Iris dei Colli fiorentini, caratterizzato dalle note sensuali e gioiose dell’iris, fiore simbolo del capoluogo toscano, protagonista anche dello stemma fiorentino.
Lavanda Rosa del Chianti, dal profumo frizzante e spensierato, che racchiude un fondo di bouquet rosa.
Non ho ancora provato la linea Chic Animalier dal packaging moderno e accattivante, i cui ingredienti
sembrano davvero interessanti: White Tiger, al profumo di ibiscus, latte di baobab e fresia; Bronze Leopard, al profumo di mirra, thè allo zenzero e patchouli.” Il Purissimo” è particolarmente delicato, assolutamente senza profumo e coloranti, semplice e puro al 100%, ideale per le pelli più allergiche, nel pieno rispetto dell’idratazione naturale.
Tutti i saponi sono su base vegetale e indicati anche per le pelli più sensibili, hanno un costo contenuto e durano a lungo: confezione da 200/250 g: da €3,00 a 5,00; da 150 g: €3,00 circa.
La Nesti è una delle poche aziende di dimensioni industriali a produrre con metodi artigianali, il saponificio si trova a Campi Bisenzio (Firenze) e crea prodotti declinati in svariate profumazioni, esportati in tutto il mondo, a marchio proprio e di terzi. Sono tante le aziende italiane e internazionali ad apporre le loro etichette sui saponi della terra di Dante!
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