I profili dolci delle colline sfumano nella foschia di questo novembre caldo e luminoso, le vigne delle Langhe sono di mille colori, i colori accesi dell’autunno che, da queste parti, sembra più scintillante.
Scende la sera e mentre assaporo il quieto silenzio di questa campagna ricca e curata mi rallegro del cibo, del vino, della compagnia serena e accogliete di cari amici, dei sorrisi, di parole scambiate in un’atmosfera rilassata e tranquilla: mi piace stare qui e uscire nella notte a guardare le stelle che sono tante e brillanti, stelle più numerose di quelle che illuminano le mie notti in un cielo reso opaco dalle luci invadenti della città.
E poi, all’alba, mi piace osservare le colline che spuntano da una nebbia leggera mentre i colori, i rossi, i gialli, affiorano a poco a poco sfiorati dai primi raggi del sole.
Mi piacciono le Langhe, mi piace questo angolo d’Italia che ho imparato a conoscere ed amare da poco tempo, che non fa parte dei miei ricordi, ma che mi appartiene come se ci vivessi da sempre, mi piace questa aria che ha un sapore di buono e di antico.