Si può diventare ricchi con una panciera o un paio di mutande? Provate a chiederlo a Sara Blakely, diventata miliardaria con un'idea semplice, che l'ha portata a campeggiare sulle prime pagine dei giornali più importanti, non ultima la copertina di Forbes.
A renderla speciale è il fatto che dietro al suo successo non ci sia un padre o un'eredità, bensì una panciera. Il merito di Sara è quello di aver combattuto e sconfitto la forza di gravità che 'attira' glutei e cosce, sia maschili che femminili, verso il basso. Le sue guaine, come sarebbe opportuno chiamarle, l'hanno portata in poco tempo a diventare una delle maggiori produttrici di intimo del globo.
Spanx, la sua guaina speciale, fatta di nylon e spandex, alza e appiattisce le forme in modo naturale e invisibile, tanto da aver attirato anche star come Oprah Winfrey, Madonna o Gwyneth Paltrow. Prima faceva la venditrice porta a porta di fax, poi un giorno, la magnifica intuizione. Doveva indossare dei pantaloni che lasciavano trasparire il segno del perizoma, così tagliò un paio di collant ed ecco il primo prototipo di Spanx.
Ma Sara racconta sul suo sito come le cose non sia stato semplice raggiungere il successo: «Ho cercato per mesi uno stabilimento che volesse dare spazio alla mia produzione,ma tutti mi facevano sempre le stesse tre domande: 'Chi sei? Chi rappresenti? Chi ti finanzia?'. La risposta a tutte e tre le domande era sempre la stessa: Sara Blakely». Poi il progetto è partito e le cose hanno iniziato a funzionare in automatico e Sara è diventata miliardaria partendo da un investimento iniziale di 5mila dollari.