di Iannozzi Giuseppe
Sarah Palin nel centro del mirino: per l’ex candidata repubblicana alla vicepresidenza, critiche dagli animalisti, dalla Peta, ma anche da semplici spettatori non schierati né a favore né contro la caccia.
La Palin, nel suo show Sarah Palin’s Alaska, i cui ascolti continuano a precipitare sempre più in basso, per alzare il rating della trasmissione ha avuto la macabra pensata di uccidere lei stessa un caribù con i suoi fucili, mancando più volte il bersaglio. Alla fine il povero animale è stato colpito a morte. Il filmato è stato mandato in onda per la gioia di pochi cacciatori incalliti, sollevando però e giustamente un mare di critiche negative.
Il presidente della Peta, Dan Matthews, senza mezzi termini ha dichiarato: “Il suo programma è morto come quei poveri animali”.
La Palin spara anche attraverso le sue pagine su Facebook e Twitter: “La puntata di stasera è controversa? Sono stufa di questa ipocrisia contro la caccia di persone che mangiano la carne e indossano scarpe di cuoio”.
Con questa sua macabra uscita, la Palin mostra una volta per tutte chi è in realtà: una donnetta di mezza età, crudele, politicamente incapace e con dei grossi problemi psicologici oltreché personali.