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Sardegna: finalmente sei stata mia!

Creato il 21 agosto 2015 da Tripvillage @Tripvillage

Finalmente posso dirlo anche io: sono stata in Sardegna!
Perché mai ho aspettato così tanto tempo?
A volte cerchi la perfezione e la felicità nei luoghi più lontani possibili e non ti accorgi che una delle cose più belle al mondo è proprio "vicino" a te.
Sardegna: finalmente sei stata mia!
In Sardegna ho nuotato nelle acque più limpide mai viste fino ad ora, lo giuro. Nemmeno alle Bahamas o a Santo Domingo ho trovato un mare così cristallino: sarà stato il tempo, la stagione oppure sarà solo che quest'isola italiana è veramente un piccolo bijoux.

Grazie all'ospitalità di un amico, che mi ha gentilmente scarrozzato a destra e a manca per permettermi di vedere quanto più potessimo in soli pochi giorni, ho avuto il piacere di trascorrere una settimana di vacanza nel luogo che onde di turisti hanno invaso per anni e che, mano a mano, sono andati un po' scemando per favorire il ripopolamento estivo selvaggio del Salento.
Non fraintendete però , la Sardegna gode ovviamente ancora di un'ottima fama e le navi che arrivano fino a qui sono sempre cariche tant'è che, purtroppo, alcuni luoghi ad agosto non si possono apprezzare a pieno a causa dell'eccessivo affollamento. Ma questo è il problema di chi la sfortuna di poter viaggiare solo in questi periodi.

Arrivando da Genova siamo sbarcati a Porto Torres ed abbiamo colto subito la palla al balzo per fermarci nella spiaggia più conosciuta del Nord della Sardegna : La Pelosa a Stintino.
Situata di fronte all'Asinara, la Pelosa vi lascerà a bocca aperta per il contrasto tra la sua bianca spiaggia di sabbia fine e le acque con sfumature che variano tra il turchese e l'azzurro: non per niente questo piccolo angolo di paradiso è sempre inserito tra le spiagge più belle d'Italia.
Se anche voi arrivate in nave a Porto Torres di mattina vi consiglio di raggiungerla immediatamente (attenzione al portafoglio: il parcheggio è abbastanza caro) per godere di qualche momento di pace prima che diventi affollata.Sardegna: finalmente sei stata mia!

Dopo questa piccola puntata al Nord ci siamo diretti verso casa, attraversando praticamente tutta la Sardegna sulla SS131 che collega Cagliari a Porto Torres, e nei giorni successivi mi sono dedicata alla scoperta delle spiagge del Sud.
Le mie preferite? Le spiagge intorno a Chia: siamo stati in tre differenti posti e ho amato ogni singolo minuto passato qui.
Indubbiamente quella che mi è più piaciuta è la spiaggia di Monte Cogoni, che si raggiunge con un piccola passeggiata, su sterrato prima e su di una passerella poi, dopo aver parcheggiato l'auto (al costo di € 2,50 a giornata).
La sabbia così fine e chiara, il mare cristallino- con le sue sfumature cromatiche tra il verde e il blu - e l'ampiezza della sua spiaggia mi hanno fatto letteralmente innamorare.

Da qui, dopo una piccola scarpinata in un sentiero tra le rocce, si raggiunge Cala del Morto.
Non fatevi spaventare dal nome! Si chiama così per la presenza di una croce tra le rocce ma si tratta di un piccolo gioiellino incastonato tra le scogliere e riparato dai venti. E' circondato da rocce di granito e da una fitta vegetazione, e potrebbe essere il vostro luogo di pace per un piacevole riposo (se non andate in agosto).Sardegna: finalmente sei stata mia!
A poca distanza, laspiaggia di Su Giudeu è un altro posto imperdibile: anche qui vi aspetta una spiaggia bianca e fine e un'acqua sempre limpida nonostante il fondo sabbioso. La particolarità di questo posto consiste nell'isolotto che si trova di fronte - raggiungibile sia a nuoto che a piedi e nel forte vento che ogni tanto si alza.
Anche Su Giudeu si raggiunge facilmente percorrendo la passerella che costeggia la salina. (Parcheggio € 5 al giorno).Sardegna: finalmente sei stata mia!

Sardegna: finalmente sei stata mia!

Sempre in provincia di Cagliari, ma questa volta in zona Villasimius, siamo stati a Porto Sa Ruxi, una piccola baia suddivisa in tre spiagge e contornata da una piccola macchia mediterranea che le conferisce un aspetto un po' selvaggio.
La strada panoramica che percorrerete per arrivare fino a qui è eccezionale: preparatevi perché state guardando uno dei mari più belli del mondo. I colori che troverete nei pressi di Cala Regina e Mari Pintau sono da copertina e avrete solo voglia di parcheggiare l'auto e tuffarvi!Sardegna: finalmente sei stata mia!
Una giornata l'abbiamo dedicata invece al tour del Golfo di Orosei. Se le sue prime sue spiagge sono raggiungibili facilmente in auto, le ultime paradisiache calette sono invece raggiungibili via terra solamente attraverso itinerari a piedi della durata compresa tra le 2 e le 5 ore di cammino oppure via mare, grazie ai traghetti che offrono questo tipo di tour.
Noi ci siamo affidati a Davide e Golia, che vi consiglio per simpatia e servizio, che per € 45 ci ha fatto scoprire alcuni dei luoghi simbolo di questo piccolo golfo.

Sardegna: finalmente sei stata mia!

Si faranno solo due stop (con la possibilità di visitare anche la Grotta del Fico): uno all'arenile di Cala Luna - famoso anche per essere stato scelto come set del famoso film Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto - e l'altro a Cala Mariolu, così chiamata per via dell'abilità delle foche monache di rubare il pescato dalle reti dei pescatori, che le apostrofavano con l'appellativo di Mariolu (ladre!).Sardegna: finalmente sei stata mia!

L'ineffabile bellezza dello scenario naturale di questa caletta è impressionante: i piccoli sassolini bianchi e rosa fanno trasparire ancora di più la limpidezza e i colori del mare.

Purtroppo non sono riuscita a godere pienamente della magia delle calette in cui ci siamo fermati perché c'era troppa tanta gente: quando un posto è bello, anzi bellissimo, è impossibile negarlo e a volte non trovi nemmeno le parole per descriverlo, però il fatto di trovarsi in mezzo a così tante persone fa perdere un po' di fascino.
Ho apprezzato di più la vista di alcune grotte tra le rocce o delle variopinte sfumature del mare piuttosto che le ore passate in spiaggia, ma se siete così fortunati da essere qui in altri periodi sono sicura che le parole utilizzate per descrivere questi posti mi daranno ragione!

La Sardegna. Questa terra non assomiglia ad alcun altro luogo.
David Herbert Lawrence


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