Con l’afa e il caldo si apre in Sardegna la triste stagione degli incendi. A Carbonia due reparti dell’ospedale e una comunità per il recupero dei disabili nel Medio Campidano sono stati evacuati proprio per gli incendi che stanno seminando il terrore nel Sud della Sardegna. A causa della fitta coltre di fumo, la direzione sanitaria dell’Asl 7 ha deciso in via precauzionale di evacuare i reparti Neonatale e Ostetricia dell’Ospedale Sirai con il trasferimento dei pazienti all’ospedale di Iglesias.
Gli incendi, presumibilmente di origine dolosa, si sono sprigionati dalla pineta e spinte dal vento di scirocco sono arrivate fino a pochi metri dall’ospedale. Distrutta anche una piccola foresta di querce.
Altro incendio nelle campagne di Flumentedipo, dove sono andati in fumo macchina mediterranea e sterpaglie. Ma le fiamme hanno lambito anche alcune abitazioni. Momenti di grande paura anche nel Medio Campidano per un grosso incendio nel territorio tra Gonnosfanadiga, Arbus e Guspini. Distrutta la macchia mediterranea di cisti e lentischio, piu’ decine di piante di lecci. Particolarmente critica la situazione sul versante est del colle di Belvedere che sovrasta Arbus. Intorno alle 18 e’ stata fatta evacuare per precauzione anche la comunita’ di recupero per disabili “Betania”.
Lo scirocco e il gran caldo ha reso difficile le operazioni di spegnimento.