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Sardegna: malattia di Newcastle. E’ allerta ma non allarme

Creato il 22 dicembre 2011 da Yellowflate @yellowflate
Sardegna: malattia di Newcastle. E' allerta ma non allarme

Sardegna: malattia di Newcastle. E' allerta ma non allarme foto Eleonora Mediterranews

Sardegna, l’Istituto zooprofilattico  ha accertato i primi casi, di malattia di Newcastle. Si tratterebbe di una temibile sindrome, una nuova  patologia virale che puo’ colpire gli uccelli selvatici e gli allevamenti di polli e tacchini. Attualmente la mortalita’ ha interessato oltre cento tortore dal collare selvatiche, tra novembre e dicembre, in zone comprese tra i  comuni di Monastir, Sestu e Ussana, in provincia di Cagliari.

Nella malattia di Newcastle gli animali presentano una sintomatologia nervosa, seguita da una morte improvvisa, la sindrome è conosciuta anche come Pseudopeste aviare, e’ una delle patologie piu’ conosciute nei volatili”, spiega il dottor Manuel Liciardi, responsabile del dipartimento Izs di Cagliari. “La causa e’ un virus noto da tempo ai virologi veterinari, ma e’ la prima volta che la sua presenza viene accertata in Sardegna. La malattia puo’ colpire oltre 240 specie di uccelli selvatici e domestici con una gravita’ molto variabile a seconda del ceppo virale. In Italia e in molti Paesi europei l’infezione da Newcastle e’ endemica nelle colombe selvatiche, in particolare nelle tortore dal collare e nei piccioni torraioli. Per fortuna la Newcastle non e’ una zoonosi trasmissibile all’uomo ma puo’ passare dagli animali selvatici a quelli domestici con gravi conseguenze sulle aziende avicole, dato che le specie piu’ sensibili sono le galline ovaiole, i polli e i tacchini”. “Per questo”, conclude il direttore generale dell’Izs Antonello Usai, “l’Istituto Zooprofilattico della Sardegna proseguira’ il suo impegno per i controlli in linea con le direttive del Ministero della Salute, per tutelare le oltre settecento aziende avicole che lavorano sul territorio dell’Isola”.


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