PRESENTATA NEL FUTURO PARCO DI TUVIXEDDU LA LISTA ITALIA DEI VALORI-VERDI
COPPARONI: PUNTARE SULLA CULTURA E L’AMBIENTE PER CREARE SVILUPPO E LAVORO IN SARDEGNA
Cagliari 24 gennaio 2014 – Creare sviluppo, lavoro e cultura attraverso la conoscenza delle risorse che la Sardegna possiede e l’adozione di innovative e integrate strategie di valorizzazione sostenibile e funzionale dei suoi tanti giacimenti culturali e ambientali. Questo l’obiettivo della lista Italia dei Valori – Verdi che ha presentato questo pomeriggio i candidati per la circoscrizione elettorale di Cagliari davanti ai cancelli (chiusi) del futuro parco di Tuvixeddu, un luogo fortemente simbolico scelto appunto per sottolineare l’importanza che la cultura e l’ambiente rivestono per migliorare la qualità della vita.
Roberto Copparoni, candidato capolista della lista Idv-Verdi, si è soffermato sulla incapacità dei Governi passati e presenti – per l’incompetenza e per inettitudine – di valorizzare le enormi risorse storiche, archeologiche e ambientali della Sardegna che in questo momento hanno purtroppo ricadute economiche e occupazionali risibili.
«L’ambiente – ha spiegato Copparoni – invece di essere il punto di forza dello sviluppo economico regionale, è considerato un fastidioso impedimento. Tutti parlano di Storia, archeologia e Cultura autonoma, ma in Sardegna mancano i fondi per la ricerca, per rimediare agli spaventosi dissesti idrogeologici e all’inspiegabile abbandono di testimonianze archeologiche uniche al mondo. Le strade interne di collegamento sono poche e dissestate – ha aggiunto Copparoni – i ponti crollano al primo violento temporale e le ferrovie interne sono le stesse dell’inizio del ‘900. Anche i servizi di navigazione sono un disastro e la continuità aerea è una sorta di filastrocca ripetuta ogni sera ai cittadini prima di dormire e per finire i Piani urbanistici sembrano progettati dalle imprese edili. L’esempio di Tuvixeddu è il più evidente fallimento di una politica arruffona e arraffona che pur di ottenere cospicue prebende e consulenze, non esita ad avvelenare una intera provincia diffondendo la balla della ricerca aurifera e lasciando niente altro che desolazione, abbandono e degrado. Nella lista IDV- Verdi – ha concluso Copparoni – non c’è alcun candidato che abbia ricoperto cariche elettive istituzionali ma solo donne e uomini di buon senso che hanno ribadito a gran voce e con forza che: Sardegna è qui che vogliamo vivere».
N.B. Le foto sono di Rita Solinas