Sardegna. I tagli previsti dal Ministero dell’Interno abbandoneranno senza sicurezza una buona parte dell’Isola. Un vero disastro sarà quello che si presume possa accadere in Gallura. Il Ministero dell’Interno da tempo sta lavorando a smantellare numerosi presidi di Polizia, crisi economica, spending review e contigentazione lasceranno senza commissariati e questura tante aree del Paese ma in Sardegna sembra si creerà una sorta di deserto. Le cronache quotidiane però parlano di minacce, rapine, sequestri di beni, radicamento del crimine organizzato, spaccio di droga e quanto altro, l’Isola non è per nulla sicura.
In Gallura la situazione diventa particolare, ad oggi risulta essere r chiuso il Tribunale di Olbia, mentre l’isola de La Maddalena ha già perso un grosso contingente di corpi speciali delle forze dell’Ordine, ora sembra che il Ministero dell’Interno vogliacancellare la Polizia marittima dal Porto di Olbia e la squadra sommozzatori.Eppure il Porto di Olbia è uno dei principali porti di Italia, sicuramente il più trafficato dell’isola e non di rado è stato riconosciuto come punto nevralgico per lo spaccio. Sempre in Gallura e nel nord est dell’Isola si preannuncia la temuta chiusura della Polizia stradale di Tempio Pausania e la Polizia ferroviaria di Golfo Aranci.
Il territorio a nord est dell’Isola, la Gallura, nota per il turismo internazionale ma anche terra di conquista del crimine organizzato che la fa spesso lavanderia internazionale.
Nel nome della crisi cosa altro deve ancora succedere?