Sono fra gli artisti invitati a esporre nella 55° Biennale di Venezia, nel settore delle Nazioni!
Nel corso di tale importantissima manifestazione il M.A.C.I.A., Museo d’Arte Contemporanea Italiana in America, organizzerà un’esposizione d’arte contemporanea a Palazzo Merati d’Audiffret de Greoux, palazzo del circuito storico veneziano, ove visse per anni Giacomo Casanova e dove a lungo ha abitato Nietzsche.
La mostra intitolata “Sinfonia dei colori” sarà inaugurata il 1 giugno 2013 e si protrarrà sino a fine luglio.
Ho conosciuto il Direttore e Curatore del Museo e della Mostra, Gregorio Rossi, storico dell’Arte e persona squisita, nel consegnargli personalmente il mio pezzo per l’esposizione: mi ha confermato che sarà un momento di ritrovo e di avvicinamento all’arte, non soltanto dipinti, fotografia e scultura, ma anche musica e letteratura. Un salotto-culturale trasversale per lo scambio di opinioni su argomenti letterari, artistici, filosofici, storici con persone interessate e orientate alla curiosità, all’apprendimento e al dibattito.
Così Gregorio Rossi si esprime in merito al suo M.A.C.I.A.
“Quando venne progettata l’idea di un Museo di Arte Contemporanea Italiana all’estero, si decise per la Repubblica di Costa Rica come sede più idonea, in quanto Nazione che ha abolito dal 1947 l’esercito e che ha sempre avuto una popolazione pacifica, rispettata dagli imperi sanguinari che la circondavano: tutto questo nel convincimento che l’Arte sia un linguaggio universale fin dalla notte dei tempi e che le tradizioni di tutti i popoli ricordino un’età dell’oro, quando l’idioma era comune e le guerre sconosciute. Inoltre l’amicizia tra Italia e Costa Rica è datata da più di cinquecento anni, cioè da quando vi sbarcò Cristoforo Colombo, incontrandovi una popolazione ospitale.
I prestigiosi locali della Cancelleria dell’Ambasciata Italiana vennero appositamente restaurati per ospitare il Museo; l’Italia ha un patrimonio culturale lasciato in dote dalla storia, però gli artisti continuano a operare ancora oggi, tanto che l’arricchimento del nucleo iniziale della collezione è divenuto così ingente da far prevedere l’apertura di una seconda sede. Questa nuova idea, così come tutto l’iter precedente, è fortemente supportata dalla fattiva collaborazione dell’Ambasciata della Repubblica di Costa Rica a Roma, che ha sempre creduto nella bontà del progetto, sostenendolo in maniera fondamentale, favorendo i rapporti con gli organi ufficiali della propria Nazione ed essendo tramite con l’Istituto Italo-Latino Americano che anche autonomamente continua a fornire il proprio appoggio ed è l’importante patrocinatore.
Una coincidenza significativa ha fatto sì che l’attuale Presidente della Repubblica, Oscar Arias Sanchez, sia anche un Nobel per la Pace, ad ulteriore suggello di quello che è l’intendimento primario di questo Museo. Il Signor Presidente, durante una sua visita culturale in Italia, ha dichiarato il suo appoggio all’iniziativa, che poi si è formalizzato nel corso degli incontri da me avuti al Ministero della Cultura e al Ministero degli Affari Esteri di Costa Rica ed in seguito con una missiva dall’Ufficio degli Affari Esteri della Presidenza della Repubblica. Incoraggiati e spronati, ci si sta quindi incamminando alla realizzazione di una seconda sede su territorio costaricense, onorati ospiti di una struttura museale che viene identificata a San Josè, già pronti con un importante nucleo di opere che anche se di artisti italiani, proprio grazie alla loro collocazione, diventeranno patrimonio universale.”
Fra gli artisti con cui avrò l’onore di esporre, c’è Franco Battiato che con la sua arte pittorica e il suo linguaggio musicale porta avanti un messaggio di pace e di uguaglianza analogo a quello intrapreso dal M.A.C.I.A.
Alla luce di tutto ciò, oltre che per lo spessore della manifestazione, non nego di essere entusiasta di partecipare!