Una donna è stata uccisa, all’ora di chiusura, nel suo negozio di bigiotteria a Saronno (Varese). Secondo le prime ipotesi si tratterebbe di una rapina.
Mariangela Granomelli, 62 anni, è stata uccisa nel suo negozio di gioielleria ‘Il dono di Tiffany’ nel centro di Saronno (Varese).
Secondo le prime ipotesi potrebbe trattarsi di una rapina. La vittima è stata uccisa all’orario di chiusura. L’assasino l’ha colpita con calci e pugni e poi è fuggito dalla porta del retro portando con sé alcuni gioielli. A lanciare l’allarme il figlio preoccupato per il ritardo della madre, che recatosi in gioielleria ha notato la porta chiusa, si è insospettito, è entrato ed ha trovato il cadavere della madre in una pozza di sangue poco dopo le 20.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno transennato la zona e stanno portando avanti i rilievi.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri l’uomo ha agito disarmato e a volto scoperto, e la scena è stata ripresa nitidamente dalle telecamere di videosorveglianza installate all’interno del negozio in Corso Italia. L’uomo è entrato in negozio per due volte, una prima per farsi mostrare dei gioielli e nella seconda prima ha colpito la donna con un astuccio, poi con estrema violenza l’ha colpita a calci e pugni sino ad ucciderla.