Click to Play
Come sapete, un deputato ha il diritto di entrare in carcere senza preavviso: rientra nelle prerogative del parlamentare, che rappresenta i cittadini. Così è naturalmente anche per i centri di accoglienza: tanto è vero che a Lampedusa li hanno visitati due campioni dei diritti umani come Marine Le Pen e Mario Borghezio. Dicono pure -- lo dice l'Ansa -- che stamattina, poco prima di noi, ci sia entrato anche un nostro collega del Pdl, Fontana, ma mi rifiuto di crederci perché se fosse vero saremmo veramente all'apartheid politico. Fontana o non Fontana, noi eravamo lì: avevamo avvisato da giorni il comandante dei carabinieri -- che infatti si è mostrato molto disponibile e che non se l'è sentita di darci personalmente la notizia: era così imbarazzato che ce lo ha fatto dire dal viceprefetto di Agrigento, arrivato con noi sull'isola -- e volevamo verificare la situazione con i nostri occhi. Il fatto che ci sia stato impedito è piuttosto grave, perché lede uno dei principi dello Stato di diritto: oggi pomeriggio ne ha parlato in Aula il nostro collega Roberto Giachetti, domattina interverremo Furio ed io durante l'informativa di Maroni su Lampedusa, domani pomeriggio presenteremo un'interrogazione o un'interpellanza urgente perché vogliamo che il governo chiarisca in Aula. Pare che la stessa cosa, infatti, sia capitata nei giorni scorsi al nostro Ludovico Vico, che voleva entrare in un centro di accoglienza in Puglia, e ad alcuni parlamentari radicali. Vi racconterò di Lampedusa nei prossimi giorni, perché dal vivo si capiscono molte cose, e si capisce soprattutto lo sforzo encomiabile di questa minuscola comunità, che si è caricata sulle spalle un peso incredibilmente sproporzionato. Un'isola che è stata lasciata sola per 50 giorni, con l'unico obiettivo di tenere gli immigrati lontani dalla Padania, e che se non si fosse ribellata oggi sarebbe diventata un parcheggio di corpi. Un sindaco debole, un vicesindaco che fa gli interessi del partito che l'ha fatta eleggere in Emilia Romagna (la Lega, naturalmente), una popolazione generosissima ma stanca, distrutta, direi nauseata, che solo stamattina -- guardando le strade devastate, ma vuote -- è riuscita finalmente a respirare. (05.04.11)
----------------------------- Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news.