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Undicesima edizione per il Festival della Mente di Sarzana, dal 29 al 31 agosto, tre giorni di incontri sotto il segno della creatività.
Tra gli ospiti presenti a Sarzana per questa XI edizione del festival, il filosofo Francesco Cataluccio, che affronterà il complicato argomento dell’immaturità giovanile e adulta, l’antropologo Marco Aime, sul tema della dipendenza giovani/adulti, lo scrittore e insegnante David Cullough Jr., che esorterà i giovani a non essere “speciali” ma a valorizzare la loro unicità, la psicologa Silvia Vegetti Finzi, sul cambiamento della relazione tra nonni e nipoti, che oggi arrivano ad “educarsi” a vicenda, la scrittrice Paola Mastrocola che, analizzando l’enorme presenza dei giovani nel social network, si interroga sulla difficoltà della loro affermazione individuale, il pedagogista Cesare Moreno, impegnato in una riflessione sulle ragioni della demotivazione giovanile verso lo studio.
L’artista ed equilibrista Philippe Petit, celebre per la “traversata” tra le Twin Towers, racconta l’evoluzione creativa delle sue esperienze estreme, gli scrittori Peter Cameron e Marco Missiroli dialogano sui processi da cui ha origine la creatività, il regista Giorgio Diritti e il fotografo Gianni Berengo Gardin ripercorrono il percorso creativo della loro professione, la scrittrice indiana Anita Nair rievoca l’evoluzione del ruolo femminile nella società indiana, la psicoanalista Elena Riva affronta i problemi legati al mito odierno della perfezione della femminilità.
Gli scrittori Michele Serra e Christian Raimo parlano della funzione della letteratura nei confronti delle trasformazioni del mondo d’oggi, Fabio Geda insieme agli esordienti Filippo Losito e Raffaele Riba raccontano le regole fondamentali da seguire per arrivare a “creare” un libro piacevole, il designer Andrea Branzi con lo storieo dell’architettura Luca Molinari dialogano su arte, design, architettura, progetto urbano, habitat. E ancora, Beppe Severgnini affronta il processo mentale che porta alla creatività, lo psicanalista Massimo Recalcati parla di amore e tradimento, i medici Marcello Massimini e Paolo Cornaglia Ferraris affrontano il tema della coscienza, tra il sogno e il risveglio dal coma, il geografo Franco Farinelli e l’artista Stefano Arienti parlano del viaggio come strumento di conoscenza. A chiudere ognuna delle tre giornate, le lezioni di storia di Alessandro Barbero, che quest’anno si focalizzano sulle ragioni dello scoppio di una guerra.
Inoltre, spettacoli, eventi dedicati ai bambini e, per la prima volta, parallelaMente, un programma di eventi collaterali che si svolge per le vie di Sarzana dal 26 al 31 agosto. Informazioni e programma dettagliato www.festivaldellamente.it