Sassari/ COMFOTER. Visita del Comandante delle Forze Operative Terrestri alla Brigata “Sassari”

Si è conclusa il 25 Settembre (ndr.: ieri?) la visita del Comandante delle Forze Operative Terrestri, Generale di Corpo d’Armata Roberto Bernardini, alla Brigata “Sassari”.

L’Alto Ufficiale si è recato martedi alla caserma “Lamarmora”, sede del Comando Brigata, dove è stato accolto dal Comandante, Generale di Brigata Manlio Scopigno. Dopo la resa degli onori da parte di un picchetto d’onore del Reparto Comando e Supporti Tattici “Sassari” ed al termine di “Dimonios”, il celebre inno dei “Diavoli Rossi”, intonato per l’occasione dalla Banda musicale della Brigata, il Generale Bernardini ha preso parte ad una riunione informativa sui compiti e sulle principali attività addestrative in corso dei reparti della “Sassari” in vista del prossimo impiego in Afghanistan e visitato i locali del Museo storico, nelle cui sale espositive si ripercorre le intrepide gesta della Brigata nel corso della Grande Guerra.

Il Comandante delle Forze Operative Terrestri ha successivamente incontrato il Prefetto di Sassari, Dottor Salvatore Mulas con il quale ha discusso della costante sinergia d’intenti manifestata dall’Esercito Italiano, e dalla Brigata “Sassari” in particolare, nel fornire risposte efficaci alle esigenze del territorio, rafforzando in tal modo la presenza dello Stato e la legittimità delle Istituzioni.

La visita è proseguita nelle caserme “Gonzaga” di Sassari – sede del 152° Reggimento fanteria “Sassari” - e “Bechi Luserna” di Macomer, sede del 5° Reggimento genio guastatori, per poi concludersi nella caserma “Monfenera” di Cagliari, sede del 151° Reggimento fanteria “Sassari”.

L’alto ufficiale, reso omaggio alle pluridecorate Bandiere di Guerra dei Reggimenti e firmato l’albo d’onore dei reparti, ha effettuato un sopralluogo delle infrastrutture e delle principali aree addestrative utilizzate dai “Sassarini”, al termine del quale ha incontrato i rappresentanti dei Consiglio di Base per la Rappresentanza ed il personale militare e civile dei reparti, nei confronti del quale si è espresso con parole di grande soddisfazione per la professionalità ed i lusinghieri risultati conseguiti nel corso delle numerose missioni di pace all’estero ed in quelle svolte sul territorio nazionale.

“Siete la Brigata dell’Esercito Italiano più radicata nel proprio territorio e che più è entrata nel cuore della gente che nei vostri confronti nutre sentimenti di ammirazione che non hanno uguali”.

Con queste parole, il Comandante delle Forze Operative Terrestri – Generale di Corpo d’Armata Roberto Bernardini – si è rivolto ai militari della Brigata “Sassari” schierati nel cortile d’onore della caserma “La Marmora”, sede del Comando Brigata “Sassari”.

Nel fare riferimento alla revisione dello strumento militare, il Comandante delle Forze Operative Terrestri ha spiegato che “la Brigata “Sassari”, al contrario di altre unità della Forza Armata, sarà interessata da progetti di ampliamento e di potenziamento. Tutto ciò - ha concluso  il Generale Bernardini - lo si deve alla serietà, alla motivazione ed alla scrupolosità che voi “Sassarini” avete dimostrato nel corso di anni di duro ma proficuo lavoro. Un lavoro di preparazione meticoloso che adesso dovete portare avanti con la consapevolezza di essere chiamati a profondere il massimo sforzo per raggiungere il miglior livello di addestramento possibile in vista di un nuovo, delicato e complesso compito, quale è quello che vi attende nella prossima missione in Afghanistan”.