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Sassari: Surf-amo

Creato il 01 febbraio 2014 da Yellowflate @yellowflate

 

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Con “Surf-Amo” l’Università cavalca l’onda

L’Ateneo turritano sigla un accordo di partenariato con Mec3 Sport per offrire a studenti, docenti e amministrativi l’opportunità di praticare windsurf, kite, surf, sup e vela. L’obiettivo in cinque anni: una squadra universitaria di agonisti.

Sassari 31 gennaio 2014 – L’obiettivo di breve periodo è quello di consentire all’intera comunità universitaria, dagli studenti ai docenti, dal personale amministrativo a quello tecnico, di avvicinarsi agli sport acquatici come la vela, il windsurf, il kite, il surf e il sup. Nel lungo periodo, invece, si guarda a selezionare i migliori atleti per far nascere la prima squadra di agonisti dell’Università di Sassari. È quanto si prefigge il progetto Surf-Amo che vedrà protagoniste l’Università di Sassari, nella forma del partenariato, e l’associazione sportiva dilettantistica Mec3 Sport.

Surf-Amo è stato presentato questa mattina all’Università di Sassari. Nell’aula Eleonora d’Arborea era presenti il rettore dell’Ateneo turritano Attilio Mastino, il delegato allo Sport dell’Università di Sassari Piero Canu, il rappresentante dell’Asrd Mec3 Sport Giacomo Sanna, il comandante della Scuola sottufficiali della Marina Militare a La Maddalena Claudio Gabrini e l’atleta Roberta Piras. E proprio quest’ultima è stata scelta per rappresentare l’iniziativa, lei da ottobre studentessa universitaria, al primo anno di Scienze naturali, e da giugno 2013 campionessa italiana windsurf categoria raceboard.

Il progetto, siglato nei giorni scorsi, si presenta come un’occasione per aprire, all’interno dell’Ateneo turritano, una finestra sugli sport legati al mare e alla natura, uno sguardo sull’isola con i suoi angoli di paradiso e di natura incontaminata.

L’Università di Sassari si inserisce così, in un contesto per lei quasi del tutto nuovo, quello degli sport acquatici. Un ingresso, in una realtà tutta da esplorare, che non poteva che essere naturale per l’Ateneo. L’Università infatti, oltre all’immediata vicinanza alla costa, è presente direttamente con le proprie strutture ad Alghero, Olbia e Oristano, città fortemente legate alle attività veliche.

Il progetto si propone di attrarre, dalla penisola e dall’estero, nuovi studenti amanti degli sport acquatici i quali, per coltivare la propria passione, sarebbero portati a proseguire gli studi iscrivendosi proprio all’Università sassarese.

E il rettore Attilio Mastino, sottolineando quanto «l’esperienza sportiva costituisca una componente fondamentale della formazione dello studente», ha voluto mettere l’accento proprio sull’aspetto dell’internazionalizzazione. «L’Università – ha aggiunto il rettore – si sta aprendo sempre di più nel processo di accoglienza a studenti dell’Unione europea e a studenti dei Paesi extraeuropei». «Le iniziative sportive contribuiscono quindi a rendere più accogliente l’Università», ha aggiunto Quirico Migheli, delegato alla Mobilità internazionale studentesca.

Lo sport diventa quindi veicolo di comunicazione per divulgare i principi del fair play e della sana alimentazione sportiva. “Surf-Amo”, inoltre, potrebbe anche creare i presupposti per trasformare un progetto sportivo in una nuova opportunità di lavoro per gli studenti. Dagli sport del mare ecco i lavori di istruttori di vela, skipper, addetti alla sicurezza in mare, bagnini per piscine, hotel e altro ancora.

L’associazione sportiva Mec3 Sport nell’arco dei primi 5 anni del progetto lavorerà per creare la prima squadra di vela targata Università di Sassari.

«Il nostro obiettivo – afferma Giacomo Sanna di Mec3 Sport – è quello di avviare, nell’arco del primo anno, la prima Uniss-Cup. Grazie alla collaborazione con il “Consorzio del Vento” che nel 2014 ha già messo a calendario sette manifestazioni, i nuovi iscritti potranno mettere subito in pratica i corsi base partecipando alle regate amatoriali».

Si tratta di un potenziale bacino di circa 15.000 studenti e oltre 3.000 tra professori e addetti amministrativi che potranno cimentarsi su una tavola o una barca a vela.

Per gli aspiranti “atleti” della comunità universitaria si potranno aprire le porte di una serie di corsi di avvicinamento mirati alle discipline della vela che avranno prezzi concordati e scontati. E potranno farlo nell’arco di tutto l’anno, anche nei periodi invernali o di bassa stagione.

Sono stati pensati infatti corsi base di windsurf, con noleggio attrezzatura, negli spot di Alghero, Stintino e Coluccia, quindi di kiteboarding ad Alghero, Stintino e Valledoria. A questi si aggiungono i corsi base di surf e sup (stand up paddle, sport nato nella Hawaii e ormai diffuso in tutto il mondo) ad Alghero. Chiudono i corsi di vela e vela latina, sempre con noleggio delle attrezzature, negli spot di Alghero, Stintino e Coluccia.

Chi vorrà potrà da subito mettere in pratica gli insegnamenti e provare l’ebbrezza del vento tra le mani con alcuni stage dedicati, da realizzare durante una serie di manifestazioni già in calendario. Si comincia con “Stintino Contest”, in programma sulla splendida spiaggia della Pelosa dal 20 al 21 aprile. A maggio, su «chiamata», cioè in base alle condizioni meteo favorevoli e quindi non prevedibili, ad Alghero si terrà l’“AKB Summer”. Quindi ancora emozioni nella lunga sei giorni del “Windsurf Grand Slam” di Coluccia, dal 2 all’8 giugno. La splendida spiaggia gallurese sarà protagonista ancora con tre appuntamenti: dal 5 al 6 luglio con “Coluccia games”, dal 23 al 24 agosto con “Coluccia regata storica” e con la “Ajò classic” dal 31 ottobre al 2 novembre. A settembre, invece, dal 12 al 14, le spiagge di Alghero e Porto Ferro saranno pronte a ospitare l’intera comunità universitaria di aspiranti windsurfer con la quarta edizione del “Swk Alghero”. Dal 19 al 21 settembre a Torregrande Oristano si svolgerà l’Open Water Challenger.

A dare il loro contributo per la riuscita del progetto ci saranno le numerose scuole e associazioni di vela e surf della Sardegna che, da anni, collaborano con la Asd Mec3 Sport e fanno parte attiva del “Consorzio del Vento”. Si tratta di realtà che rappresentano punti di riferimento sul territorio, da nord-ovest a est della nostra isola. Tra queste, per citarne soltanto alcune, la scuola di vela Porto Liscia Club a Coluccia, vicino a Santa Teresa di Gallura, l’associazione sportiva Alghero Kiteboarding, il Beachclub69 e il Windsurfingcenter a Stintino, la scuola di vela AE Surf Point di Valledoria, quindi ancora le associazioni Surf da onda Ars activa e Asd Sup Sardegna di Porto Ferro e l’Asd Eolo a Torregrande Oristano.

«Sarà grazie alla loro collaborazione – conclude Giacomo Sanna – che verranno avviati i primi corsi di vela e surf per tutti gli universitari che si vorranno avvicinare a una filosofia di vita che si basa sul rispetto della natura. Potranno così provare un gioco-sport capace addirittura di funzionare da disciplina terapeutica, in grado di creare autostima in coloro che lo praticano, oltre che di far divertire».

All’incontro hanno partecipato anche Gianni Ippolito, presidente del Cus, Lucio Masia, rappresentante provinciale del Coni, e Stefano Pisciottu del Porto Liscia Club in rappresentanza delle associazioni che hanno aderito al progetto.


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