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Sautè di cozze

Da Juno82
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Un classico semplicissimo e senza troppe pretese! Noi solitamente ce lo concediamo quando scatta quella voglia di gustarci un bel piatto che abbia tutti i profumi e il gusto del mare! Ovviamente va a finire che mentre io sono distratta nel riordinare i vari casini in cucina ecco che il marito si è già "scofanato" più di metà sautè.
In più ci ricorda un po' il nostro viaggio di nozze in Francia, quando passeggiando per Mont Saint Michel venivi stuzzicato da questi super mega piatti ricchissimi di "Moules et frites" (rispettivamente cozze e patatine). Il classico piatto accalappia-turisti, però quanto erano buone! Ancora le sogno e ancora non vedo l'ora che il piccolo cresca ancora un po' per portarcelo un po' in questi paesini che hanno lasciato un segno indelebile nel mio cuore!
Il sautè indica prettamente una tecnica di cottura nella quale i cibi vengono fatti saltare in padella a fuoco vivo. E' uno dei metodi più salutari in quanto, durante la cottura, non sono previsti grassi e condimenti. Si applica soprattutto ai molluschi, regalando un profumo meraviglioso e un gusto delicato che sa tanto di cenetta sulla spiaggia!
La ricetta in sè è veramente semplicissima e super veloce. La parte più noiosa e lunga è la pulizia delle cozze. Ci sono pescherie tuttavia che si prodigano nel vendervele già pulite. In questo caso però consumatele subito perchè durante l'operazione di pulizia (soprattutto se effettuata con specifici macchinari), le cozze tendono a perdere i liquidi, il che le rende meno gustose e più asciutte. Personalmente preferisco perdere qualche minuto in più ed eliminare tutte le impurità dai gusci direttamente prima della cottura.
Squisito poi anche il misto, cozze e vongole per il sautè, ma in questo caso dovrete farli cuocere in due differenti pentole, mi raccomando. C'è anche chi aggiunge del sugo di pomodoro a metà cottura o dei pomodori a dadini, questa volta, però, vi lascio la ricetta più semplice. Lo ammetto, ho seguito anche un po' il procedimento e i consigli preziosi di Laura, perchè dopo aver provato i suoi spaghetti alle vongole non ho saputo resistere!
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Ingredienti:
1 kg di cozze
2 o 3 spicchi di aglio
prezzemolo fresco
vino bianco
sale
pepe
olio extravergine di oliva
peperoncino
Preparazione
Riempite d'acqua una ciotola capiente e posizionate sul fondo un piatto rovesciato. Aggiungete una buona quantità di sale fino e aggiungete le cozze freschissime. Lasciatele spurgare per circa 1 ora. Toglietele quindi dall'acqua con l'aiuto di una schiumarola e passatele velocemente sotto l'acqua corrente per eliminare eventuali residui di terra.
Ponete sul fuoco una padella dai bordi bassi, ma con un buon fondo spesso. Gettatevi le cozze e coprite con un coperchio, agitando ogni tanto la pentola. In questo modo inizieranno ad aprirsi e rilasceranno la loro acqua. Non appena saranno ben aperte, toglietele dalla padella e ponetele in un piatto, aiutandovi con una schiumarola. Eliminate quindi le cozze rotte ed eventuali residui di gusci e quelle che non si sono aperte. Fate attenzione a non far cuocere le cozze troppo a lungo altrimenti diventeranno "gommose". 2-3 minuti dovrebbero bastare a fiamma non troppo alta, ma comunque vivace. Conclusa questa operazione, filtrate bene il liquido rilasciato dalle vongole e tenetelo da parte. Ponete nuovamente la pentola sul fuoco con olio di oliva extravergine, aglio, peperoncino tritato e metà del prezzemolo tritato. Non appena l'aglio sarà lievemente dorato aggiungete le cozze e fate insaporire. Unite quindi, con moderazione, l'acqua filtrata delle cozze. Dovrebbe bastarvi meno di mezzo bicchiere, ma procedete aggiungendone poca alla volta. Lasciate evaporare, fate cuocere a fuoco vivace e spruzzate con un po' di vino bianco. Completate con un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero. Aggiungete infine abbondante prezzemolo tritato e servite ben calde.

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