SAVONA- Si tratta di una riedizione di un’ opera di Gaetano Donizetti ad inaugurare domenica ( ore 15 e 30) la stagione autunnale 2013 del Teatro dell’ Opera Giocosa di Savona. Già rappresentata infatti con notevole successo dalla Giocosa nel 1987 “ Il Furioso all’ isola di Santo Domingo”, che fu composta da Donizetti nel 1833, aprirà il cartellone stellare della Giocosa che proporrà in seguito anche “La Serva padrona” di Pergolesi ed “Il Maestro di Cappella” di Cimarosa, diretti da Giovanni Di Stefano con la Sinfonica di Sanremo. La riedizione del Furioso a Santo Domingo è stata affidata a Maria Chiara Bertieri. Si tratta di una coproduzione con la Fondazione Donizetti di Bergamo, i Teatri Comunale di Modena e Sociale di Rovigo, le Fondazioni Teatri di Piacenza e Teatro Alighieri di Ravenna. Scene di Michele Olcese da un progetto inedito di Emanuele Luzzati. Dirigerà Giovanni Di Stefano sul podio dell’ Orchestra e del Coro “Bergamo Musica Festival”. Nel cast figurano Simone Alberghini (Cardenio), Cinzia Forte (Eleonora) e Francesco Marsiglia (Fernando).
Il furioso all’isola di San Domingo è un melodramma in due atti di Iacopo Ferretti, con le musiche di Donizetti. Altra chicca per gli appassionati è rappresentata dall’allestimento scenografico: verrà proposto infatti quello ancora inedito di Emanuele Luzzati, firmato da Michele Olcese. “ Molti anni or sono – ci ha raccontato lo stesso Olcese- il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona chiese al Maestro Luzzati di tratteggiare un’ipotesi per la scenografia di un nuovo allestimento de “Il Furioso”. Era infatti nell’aria una trasferta internazionale dell’ente savonese proprio presso il Teatro di Santo Domingo nella Repubblica Dominicana. Una serie di eventi avversi fece poi sì che l’ipotesi sfumò e fu così che il bozzetto realizzato da Luzzati finì in una scatola chiusa in soffitta, destinato ad essere quasi dimenticato. In anni molto più recenti e dopo la scomparsa del Maestro, venni un giorno chiamato ed incaricato dal Teatro savonese di verificare la consistenza e la realizzabilità dell’allestimento sulla base del bozzetto ‘ritrovato’. Al sottoscritto è quindi toccato l’onere e l’onore di trasformare il semplice bozzetto del Maestro in una scenografia reale, oggetto della coproduzione attuale”.
I costumi sono di Santuzza Calì: “ Ci penso poco – confessa la Calì- ai costumi perché appena comincio a pensarci già vedo uscire da quello scenario di piante e foglie giganti i personaggi che piano piano si animano, si definiscono, cominciano a cantare … butto addosso a loro stoffe che diventano costumi, vestiti, pezzi di vestito, contadini con tanti colori, marinai con pochi colori, senza tempo, signori di ieri, signori di oggi, di qui vicino, di là lontano”. Accade così che, grazie a questa edizione del Furioso donizettiano, si venga a ricreare il sodalizio artistico che, per tanti anni, legò la grande costumista al maestro Luzzati: “ Ancora una volta – conclude la Cal’- lavoro con Lele e per Lele: lui dal mare ligure io dal mare siciliano. Dal mare si arriva, dal mare si parte”. Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 019 8485974 e 366 6726682, oppure consultare il sito www.operagiocosa.it
CLAUDIO ALMANZI