Si tratta del XVesimo Corso Universitario Multidisciplinare di educazione ai Diritti ed allo sviluppo: ” Genova incontra l’ Africa – Le molte vie della cooperazione internazionale attraverso l’arte, la cultura e l’economia”. Il corso, che si terrà presso l’Aula Galata alla Facoltà di Economia e Commercio, si concluderà il 17 maggio. “Sarà -dicono gli organizzatori – una stuzzicante esperienza, perché al corso saranno presenti non solo studenti di diverse facoltà, ma anche persone provenienti dalle più diverse realtà sia universitaria, che professionale, pubblica e privata, che potrà generare anche un vivace scambio di opinioni e vedute”.
Tra gli interventi più attesi dai vari relatori ci sono quelli di Franco Cirio, dell’ Unicef di Genova, di Luca Beltrametti, direttore del Dipartimento di Economia, di Giacomo Guerrera, presidente Unicef Italia, di Giuliana Meraviglia, docente di Diritto delle Organizzazioni Internazionali, che inaugureranno il corso venerdì 22 con la sessione di apertura intitolata “A Nord dell’Africa: Genova”. Nei successivi appuntamenti prenderanno la parola questi altri illustri relatori: professor Duri Bardola (Docente di Grafica e comunicazione pubblicitaria, Dipartimento di Scienze per l’Architettura), dottoressa Marina Tripaldi ( Project Officer EWA – Femmes Africa Solidarité), professor Claudio Ferrari ( Docente di Economia dei Trasporti, Dipartimento di Economia), dottor Manuel Cabella ( Aon Corporation), professor Giorgio Musso ( Docente di Storia dell’Africa, Dipartimento di Scienze Politiche), dottor Matteo Lorenzoni ( Ricercatore dell’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia e Project Manager nel settore della Cooperazione internazionale), professoressa Maria Rita Cifarelli (Docente di Letteratura e cultura inglese, Dipartimento di Lingue e culture moderne) e la dottoressa Claudia Becchi, Mediatrice Interculturale.
“ Questo quindicesimo corso multidisciplinare – commenta Franco Cirio – sarà anche una occasione per far conoscere meglio l’Unicef, per avvicinarsi alla molteplici iniziative che organizza. Verrà presentato l’Unicef in azione con collegamenti on line dal campo. Il convegno di chiusura sarà anche l’occasione per fare il punto sulle problematiche relative all’integrazione ascoltando le testimonianze dirette dei giovani immigrati dai diversi Paesi dell’Africa. Verrà presentato un progetto contro la malnutrizione nel Sahel. Come sempre siamo ottimisti perché se il corso dovesse servire a farci conoscere meglio anche solo da una persona, allora avrà raggiunto il suo scopo ed un significato”.
Claudio Almanzi