Quando si gira sul bagnato la pericolosità e la spettacolarità vanno di pari passo, e quello che dovrebbe rendere gustose delle gare di motociclismo le rovina inesorabilmente : il regolamento! Piove Piove Piove, tanti incidenti, due francesi vincenti e tanta ma dico tante, forse troppe cadute! Dopo la tappa britannica Biaggi mantiene ancora un minimo margine in classifica generale (+10,5), davanti a Melandri che conducendo delle gare in difesa si porta avanti nel mondiale e vede sempre più vicino l’alloro del campione del mondo! Biaggi ha problemi con la sua Aprilia e in questi ultimi round mondiali dovrà cercare di contenere il ravennate centauro BMW!
SuperPole : Con il classico, fastidiosissimo e bagnatissimo meteo britannico è stato Smrz su Ducati, a ottenere la partenza al palo per le due gare di domani dopo una superpole che ha visto l’uscita di scena dei BIG. secondo a fine sessione il pilota locale Leon Camier, mentre terzo è Sylvain Guintoli, alla sua prima gara con i colori del Pata Racing Team Ducati. Leon Haslam (BMW) completa la prima fila, stavolta davanti al compagno di squadra Melandri, che ha chiuso al 6° posto. Biaggi 11°. Durante la prova vi sono state scivolate senza danni per lo specialista del giro veloce Tom Sykes (Kawasaki) e per il duo Althea Ducati, ovvero Carlos Checa e Davide Giugliano.
Gara 1 : Vince Baz e dedica la vittoria a Lascorz (grande Buz)! Il nuovo pilota Kawasaki non si è fatto intimorire né dal clima, nè dalla sua Ninja che ogni tanto scomponendosi tentava di scaraventarlo a terra. Completano il podio Fabrizio e Badovini, che si sono giocati la vittoria fino all’ultima curva. Badovini è stato scaraventato a terra dalla sua moto subito dopo il traguardo, facendo cadere anche Rea che si è trovato davanti il bolide del nostro centauro.
La gara parte con cielo grigio e previsione di pioggia che puntualmente arriva fastidiosissima già nel corso del primo giro. Ne pagano il prezzo subito Johnson, Brignola, Berger e Smrz. Bandiera rossa e nuova partenza. Tuttavia il vento inglese asciuga velocemente la pista e quindi tutti hanno scelto gomme slick ad eccezione di Smrz e Guintoli che hanno montato gomme da pioggia e di Davies, Berger e Canepa che hanno deciso di partire con le intermedie.
I due piloti Kawasaki Baz e Sykes fanno l’andatura, precedendo Checa ed un 4° Biaggi in rimonta. In seguito passava in testa Haslam che ha condotto la gara per alcuni giri. Nel frattempo la pioggia ritornava a bagnare la pista solo a tratti e solo in alcuni settori. Al quarto giro Checa prende la testa della gara. Il suo vantaggio saliva sino a quasi tre secondi mentre alle Haslam, Baz, Biaggi e Camper davano spettacolo lottando per la 2^ posizione. Melandri dietro girava calmo in ottica di fare punti utili per il campionato. Nel corso del tredicesimo giro ecco di nuovo la pioggia che costringe Checa a rallentare sino a farsi raggiungere dal gruppo degli inseguitori. Pista completamente bagnata e piloti che cominciano a cascare anche per via delle slick che sul bagnato non hanno aderenza. Biaggi arrivava leggermente lungo in una curva, metteva le ruote sul cordolo bagnato e come ci si può immaginare addio gara e punti mondiale, agevolando così Melandri! La gara finisce con Baz in testa seguito da Fabrizio, Badovini, Rea, Checa, Haslam e Meandri 7°!
Gara 2 : wet race, talmente wet che la corsa viene sospesa al decimo giro, dopo le innumerevoli cadute avvenute di nuovo durante la gara! Bandiera rossa e vince Guintoli, che alla sua prima esperienza con la nuova squadra Pata, in sella alla conosciuta Ducati, ha condotto la gara da subito, con bravura e senza errori, In seconda posizione si classifica Baz ormai fortissimo sulla Kawasaki. Terzo è Smrz, davanti a Laverty, primo dei britannici al traguardo. 8° è Meandri che su un 11° Biaggi recupera molti punti in classifica mondiale!