SBK: Ducati Torna Ufficiale E Ricomincia Dai Giovani

Chaz Davies e Davide Giuliano in sella alle 1198 Team Ducati Superbike 

Oggi la presentazione Ufficiale del team Ducati Superbike, un Team che punta al riscatto con tre giovani promesse, Davide Giuliano, Chaz Davies e la giovane 1199 Panigale.

Diretta streaming da Bologna, le ore sono 11:30. Non c’è la grande attesa degli anni passati, il prodotto e i piloti sono ben noti ai tifosi, ma certo l’interesse per il ritorno ufficiale di Ducati in Superbike accresce di fascino l’evento. La bella del gruppo è senza alcun dubbio la Panigale 1199, un concentrato di bellezza estetica Made in Italy e di avanzata tecnologia motociclistica. L’altro fulcro dell’attenzione è la squadra, con  i due giovani piloti Giuliano e Davies visibilmente gongolanti in sella alla poderosa 1199 WSBK.
Al di là della facciata, di grande fascino, quello che importa sono gli argomenti di questa presentazione per il Team Ducati Superbike. Di fatti l’idea univoca di tutti i membri del team è una: Tornare nella parte alta classifica del Mondiale Superbike. Impresa non semplice se si considera il magro, anzi magrissimo bottino del 2013, ma la grande forza di Ducati è certamente manifesta e lo dimostra il grande palmares della casa Bolognese in Superbike. Qualcosa tanto per cominciare è già cambiata, si parte dall’ elettronica, il cui radicale cambiamento in quest’area non solo legato al software ma di un Hardware completamente nuovo, come comunica Ernesto Marinelli responsabile del progetto SBK:

“La versione 2014 della Panigale ha subito diverse evoluzioni rispetto alla
passata stagione. Direi che la principale riguarda l’elettronica che è stata
modificata totalmente e che ci dà, oltre che un vantaggio dal punto di visto di
funzionamento, anche un minor peso dell’intero sistema. A livello ciclistico, il
cambiamento più grande è rappresentato dalle nuove sospensioni Ӧhlins, che
da questo anno per regolamento hanno un prezzo massimo. L’impianto
frenante è stato modificato, grazie ai nuovi dischi freno anteriori Brembo da
328mm. Il motore ha subito già qualche step evolutivo per garantire maggiori
prestazioni.”

Oltre al comparto tecnico, in Ducati si punta al nuovo dando spazio ai giovani, come dimostra la scelta dei due piloti. Davide Giuliano e Chaz Davies, giovani talenti anagraficamente parlando, ma che nel 2013 hanno fatto vedere un buon potenziale, e che sotto la guida di un Team Ufficiale come Ducati Corse, potrebbero riservare belle sorprese. Sorprese agognate in Ducati che per questo 2014 in cui, come sottolineato da più parti nel Team, il principale obbiettivo è tornare a lottare nella top 5, ovvero per le posizioni importanti.
Un occhio di riguardo in questa presentazione non poteva che essere riservato al nuovo Direttore Generale di Ducati Corse, l’Ing. Luigi Dall’Igna che guiderà dall’alto della sua posizione e della sua professionalità, i destini evolutivi dei progetti MotoGP e SBK, entrambi con grossi problemi finora irrisolti.

Luigi Dall’Igna – Direttore Generale Ducati Corse:“I risultati degli ultimi test sono stati incoraggianti. Entrambi i piloti sono riusciti
ad ottenere dei tempi significativi ma, cosa ancora più importante, sono stati
positivi i commenti che hanno fatto sulla moto. Un risultato fondamentale, vista
anche l’esperienza che sia Chaz che Davide hanno maturato nelle scorse
stagioni, avendo corso sino a pochi mesi fa con moto di riferimento in questo
campionato. Entrambi ci stanno fornendo tutte le informazioni che servono per
poter sviluppare la 1199 Panigale nel miglior modo possibile. Sicuramente c’è
ancora molto lavoro da fare ma sono fiducioso e ottimista e credo che nel corso
della stagione riusciremo a riportare la moto nelle posizioni che merita.”

Questa presentazione e gli ultimi test sono dunque il punto di svolta per la Ducati SBK? È certamente presto per dirlo, l’ultima parola come sempre, spetterà alla pista e all’impegnativo campionato 2014 che tra poco meno di un mese ripartirà dandoci conferme o smentite sul futuro della rossa di borgo Panigale in Superbike.