Il sogno di molti ragazzi nel Regno Unito è finalmente realtà, infatti, presso i nostri amici britannici è già in vendita il farmaco anti-alcol, così chiamato perché permette di superare l’ alcol-test senza colpo ferire, magari proprio quello del palloncino che viene effettuato dalle forze dell’ordine per le strade, anche se il tasso alcolico è elevatissimo.
Il miracoloso farmaco anti-alcol sarebbe stato messo in commercio dall’affarista inglese Arthur Kibble, il quale dichiara sul quotidiano “Daily Mail” che “con l’Alcolpal gli autisti potranno bere fino ad essere sopra il limite legale, ma il loro alcol-test sarà di circa nove volte inferiore a quello che dovrebbe essere senza l’assunzione della pillola”. In due parole, si tratta di una mossa astuta per fare affari da parte di un imprenditore che afferma, però, di non difendere chi beve e guida.
Farmaco anti-alcol per far abbassare il tasso alcolico: come funziona?
Reperire il farmaco anti-alcol è estremamente facile, infatti, basta digitare su Google il nome della pillola, ovvero Alcolpal, procedere con l’acquisto e il gioco è fatto. Secondo Kibble la pillola anti-sbronza va presa “prima e dopo aver iniziato e finito di bere” e dovrebbe prevenire l’assorbimento dell’alcol nello stomaco e, di conseguenza, impedire che venga immesso nella circolazione del sangue.
Lo stesso uomo d’affari afferma di aver provato il farmaco anti-alcol su se stesso grazie ad un test con le strumentazioni che il Ministero dell’Interno fa utilizzare agli agenti di pattuglia e sostiene che “tutti gli ingredienti sono naturali, non servono ricette di alcun tipo. Ho fatto in modo che i miei avvocati controllassero le pillole, sono perfettamente sicure e legali, altrimenti non le venderei. Aiutano, perché danno una protezione al fegato e ai reni, perciò si mantiene più facilmente la situazione sotto controllo”. È davvero così? Mah!
Pioggia di dubbi e polemiche per il farmaco anti-alcol
Sul sito internet della innovativa pillola per ridurre il tasso alcolico, è possibile leggere lo slogan “Uscite a festeggiare o solo a divertirvi? State attenti se poi guidate. Portatevi sempre dietro Alcopal!”. La vendita di questo strumento per arginare l’ alcol-test ha fatto scattare numerose polemiche e preoccupazione.
A tal riguardo, Kevin Clinton, della Royal Society for the Prevention of Accidents, definisce le pillole di Kibble “pericolose e stupide”, perché “è pericoloso e stupido incoraggiare le persone a guidare dopo aver bevuto”.
Tuttavia, secondo le forze dell’ordine non vi sarebbero problemi, in quanto rassicurano sostenendo che “l’ alcol-test al lato della strada è soltanto uno dei vari strumenti che le autorità hanno a disposizione per estrapolare chiari indizi del fatto che un autista abbia un tasso alcolico oltre il limite legale”. Non resta che stare a guardare come si evolverà la questione.