I consigli più frequenti che si danno a chi cerca lavoro sono quelli relativi allo sfruttamento delle conoscenze ‘potenti’ – come se uno, avendole, andasse poi in giro a chiedere consigli… – oppure al pubblicare opportunamente inserzioni stampa e web nei tanti “Cerco lavoro a Roma” per esempio, come in tutte le altre città; o ancora a consultare le rubriche “Offro lavoro” delle aziende.
Non esiste un consiglio valido in assoluto, trovare un lavoro è di per sé già un lavoro il cui unico compenso è il risultato positivo finale. Allora, un sistema di ricerca a più alto potenziale di efficacia e successo può essere quello di proporsi sul mercato in modo originale, personale, coinvolgente (l’interesse altrui). Per fare questo occorre sviluppare una mentalità capace di cogliere i segnali più opportuni che si nascondono ovunque e in qualsiasi forma di evidenza. Andando a spasso casualmente nella rete, sono approdato – di link in link come un turista vagabondo senza una meta precisa – in un’iniziativa che merita di essere conosciuta e valutata.
Un concorso creativo online, “Zooppa.it” -una piattaforma specializzata di pubblicità generata dagli utenti- indetto dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione. Il concorso, che fa parte di un processo di riforma intrapreso negli ultimi anni, ha lo scopo di rendere più semplice e funzionale il rapporto tra cittadini, imprese e PA. Il montepremi è di 14mila dollari: di questi 10mila sono previsti per il miglior progetto, scelto da una commissione di esperti, e 1000 dollari a testa sono destinati ai 4 progetti ritenuti meritevoli di menzione d’onore. La premiazione avverrà il 20 luglio alla presenza del ministro Brunetta.
Con una visibilità molto ampia quindi, grazie anche alla partecipazione del Formez e del Forum PA e di una rete istituzionale collegata.
Il processo riforma del Ministero avviene attraverso molte iniziative, le quali – e questo è il nocciolo del concorso – devono essere promosse attraverso la produzione di un logo e di un claim associati che ne esaltino l’identità.
Tutto il concorso è, dicevamo, online: regolamento, informazioni, dati tecnici di presentazione. Un modo di avvicinare anche per questa strada i cittadini alla ‘cosa pubblica’, un modo per dire che occasioni, visibilità e percorsi di ricerca del lavoro possono trovarsi ovunque; basta saper cercare, a mente aperta.