Ma le soluzioni sostenibili esistono già: economia circolare, riciclo degli scarti, energie rinnovabili, agricoltura sostenibile, una nuova filosofia di vita per le donne e gli uomini di domani. L'informazione scientificamente corretta ma comprensibile a tutti è la chiave di questa rivoluzione globale sempre più urgente. Senza consapevolezza non siamo forti né come individui né come collettività.
Scala Mercalli è il nuovo programma di Rai3 che andrà in onda, a partire da sabato 28 febbraio, dal Centro Multimediale "Sheikh Zayed" della F.A.O.: l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura. Sarà condotto per sei settimane, dal 28 febbraio al 4 aprile, dal climatologo Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana e volto storico del programma di Fabio Fazio "Che tempo che fa".
Mercalli parlerà della profonda crisi ambientale del nostro pianeta, ormai quasi al collasso, in una prima serata televisiva come quella del sabato che nella linea editoriale di Rai3 è tradizionalmente destinata alla divulgazione scientifica.
Documentari originali da tutto il mondo - dai ghiacci delle Ande alle megalopoli cinesi - e grandi ospiti del mondo scientifico per approfondire temi quali i cambiamenti climatici, le risorse energetiche fossili e rinnovabili, la gestione dei rifiuti, l'uso del territorio e la vulnerabilità agli eventi estremi, la protezione civile e l'agricoltura sostenibile.
Oltre a raccontare con l'aiuto di scienziati e ricercatori i diversi gradi di questa crisi e l'esaurimento delle risorse naturali, Luca Mercalli informerà il pubblico anche delle possibili soluzioni tecnologiche e delle risorse culturali che già esistono per potere invertire questa tendenza: dalla politica energetica della Danimarca, ad esempio, agli orti del Marocco che strappano terra al deserto.