Ciao ragazze…
questa mattina mi sono svegliata in pieno autunno. Il cielo era grigio e carico di pioggia. Un vento freddo mi ha fatto tirare fuori il giubbino. Mentre andavo a fare la spesa, contemplavo la natura e pensavo: Benedetta cosa aspetti a fare il cambio dell’armadio?! Poi, poiché non avevo voglia di darmi una risposta, rifugiandomi in una strafottente scrollatina di spalle, ho osservato gli alberi che stanno diventando dorati e lentamente fanno cadere le foglie. I primi raffreddori mietono vittime e, sia lodato il Creato, alla mia porta non hanno ancora bussato. Nell’aria serpeggia la voglia di funghi, minestre calde e castagne e qualcuno si appresta ad accendere il camino.
L’autunno è una stagione magica e meravigliosa. Lui la ama. Io pure, per quanto senta la nostalgia del “teporino” estivo.
Proprio con l’arrivo dei primi freddi, rientrata dal supermercato, ho pensato, gomitolosamente, a qualcosa che potesse essere utile, pratico e, nello stesso tempo, qualcosa che si prestasse per un’originale idea rigorosamente “handmade” (il Natale si avvicina ed è meglio non farsi trovare impreparati
… Già so, per quanto mi riguarda, che arriverò all’ultimo giorno ). Ecco dunque rispolverata la forcella e un gomitolo di lana (uno di quelli che cercano un posto nel mondo) per creare questo:(Domando scusa per questa foto: sembra che una certa nebbiolina si sia messa tra me e la fotocamera… mah?).
Ho usato un uncinetto dell’8 e uno del 12 per creare due strisce unite in una morbida treccia (che la tonalità variegata della lana fa perdere di vista)
ed ho concluso con un bottone rosa abbastanza grande (un bottone di riciclo che mi gironzolava da settimane davanti agli occhi). Vi garantisco che tiene caldo! Cosa ne pensate? Al prossimo post gomitoloso, Benben